Botti festivi, la Lista Emiliano chiede prevenzione
La richiesta di Di Tondo, Zitoli, Tolomeo e Lovecchio: «Niente esplosioni a Capodanno»
martedì 15 dicembre 2015
Si avvicinano i "giorni caldi" delle feste natalizie e i consiglieri comunali della Lista Emiliano, Francesca Zitoli, Diego Di Tondo, Tiziana Tolomeo e Pietro Lovecchio, hanno deciso di prevenire eventuali effetti collaterali dei festeggiamenti, in riferimento ai "botti" che solitamente riempiono l'aria cittadina e disturbano la quiete delle famiglie e dei loro piccoli amici, gli animali domestici.
«A seguito di numerose e condivisibili richieste pervenute da cittadini ed associazioni animaliste - affermano i consiglieri, rivolgendosi al sindaco e all'assessore De Michele -, allo scopo di evitare danni a persone, animali e cose, che possono verificarsi a seguito di un uso inappropriato dei prodotti pirotecnici, si rende necessario incrementare l'attività di controllo sulla loro vendita e sll'impiego degli stesi durante le festività natalizie».
«Chiediamo, di conseguenza, di vietare, in particolare nella notte di San Silvestro, l'esplosione di materiale pirotecnico in prossimità di luoghi aperti o chiusi, pubblici e privati, dove si svolgono manifestazioni pubbliche, di ospedali e luoghi di cura, di comunità varie, di uffici pubblici, di aree di ricovero per animali, di asili e di scuole. Inoltre, proponiamo di controllare la vendita limitandola ai soli manufatti appartenenti alla categoria 5, ovvero i cosiddetti "pirotecnici da divertimento, ad effetto di scoppio e/o luminoso", e alla categoria E, ovvero le munizioni giocattolo, come da classificazione all'interno del regolamento d'esecuzione del Tulps».
«A seguito di numerose e condivisibili richieste pervenute da cittadini ed associazioni animaliste - affermano i consiglieri, rivolgendosi al sindaco e all'assessore De Michele -, allo scopo di evitare danni a persone, animali e cose, che possono verificarsi a seguito di un uso inappropriato dei prodotti pirotecnici, si rende necessario incrementare l'attività di controllo sulla loro vendita e sll'impiego degli stesi durante le festività natalizie».
«Chiediamo, di conseguenza, di vietare, in particolare nella notte di San Silvestro, l'esplosione di materiale pirotecnico in prossimità di luoghi aperti o chiusi, pubblici e privati, dove si svolgono manifestazioni pubbliche, di ospedali e luoghi di cura, di comunità varie, di uffici pubblici, di aree di ricovero per animali, di asili e di scuole. Inoltre, proponiamo di controllare la vendita limitandola ai soli manufatti appartenenti alla categoria 5, ovvero i cosiddetti "pirotecnici da divertimento, ad effetto di scoppio e/o luminoso", e alla categoria E, ovvero le munizioni giocattolo, come da classificazione all'interno del regolamento d'esecuzione del Tulps».