Brevetto di volo per sette paracadutisti tranesi
Primo importante riconoscimento l'associazione paracadutisti di Trani. Guidati dal paracadutista Emanuele Tomasicchio
martedì 18 dicembre 2012
10.08
Domenica 16 dicembre, presso l'aviosuperficie di Fermo si sono brevettati i primi sette allievi della sezione di Trani dell'Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia. Hanno conseguito l'ambita abilitazione al lancio - sotto controllo militare - gli allievi Luca di Pinto, Maria Pia Paparella, Roberta Clemente, Mariano Scaringi, Fabio Dell'Orco, Stefano Loconsole e Vito Cinquepalmi che sono stati seguiti dal responsabile della sezione locale da Emanuele Tomasicchio, paracadutista con oltre 30 anni di esperienza.
«Nella mattinata hanno effettuato tre lanci, approfittando della giornata fredda ma con vento quasi completamente assente. Il primo decollo è stato effettuato alle 09.15 con un Pilatus PC 6. Tutti emozionatissimi ma concentrati. Il loro accompagnatore, il paracadutista Emanuele Tomasicchio, si è sistemato primo alla porta: un modo per incoraggiare i ragazzi e dire loro: io mi lancio e voi seguitemi. Alla quota di 500 metri il direttore di lancio, il maresciallo Lamberto Agostinelli, ha spalancato il portellone, ha urlato "1 minuto al lancio" e, giunti sulla zona prevista, ha ordinato il classico "Fuori!". Uno dietro l'altro, prima Emanuele Tomasicchio e poi tutti gli allievi, si sono lanciati nel vuoto».
Uscita OK ed atterraggio OK recitano i libretti di lancio degli allievi, giunti a terra con capovolta perfetta e senza un graffio. Grande l'emozione dei ragazzi ma anche quella dei parenti che avevano accompagnato gli allievi ed avevano assistito con trepidazione al lancio. Subito dopo, ripiegamento dei paracadute ed altri due lanci. Tutto OK anche in questo caso. Nonostante sia nata da poco, la sezione di Trani dell'Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia registra già ottimi risultati operativi ed è in fase di organizzazione una missione nel deserto egiziano dove combatté gloriosamente la Folgore, nell'ambito dell'ormai famoso progetto "El Alamein".
In foto da sinistra: Fabio Dell'Orco, Emanuele Tomasicchio, Maria Pia Paparella, Vito Cinquepalmi, Stefano Loconsole, Roberta Clemente. Accosciati: Luca di Pinto e Mariano Scaringi.
«Nella mattinata hanno effettuato tre lanci, approfittando della giornata fredda ma con vento quasi completamente assente. Il primo decollo è stato effettuato alle 09.15 con un Pilatus PC 6. Tutti emozionatissimi ma concentrati. Il loro accompagnatore, il paracadutista Emanuele Tomasicchio, si è sistemato primo alla porta: un modo per incoraggiare i ragazzi e dire loro: io mi lancio e voi seguitemi. Alla quota di 500 metri il direttore di lancio, il maresciallo Lamberto Agostinelli, ha spalancato il portellone, ha urlato "1 minuto al lancio" e, giunti sulla zona prevista, ha ordinato il classico "Fuori!". Uno dietro l'altro, prima Emanuele Tomasicchio e poi tutti gli allievi, si sono lanciati nel vuoto».
Uscita OK ed atterraggio OK recitano i libretti di lancio degli allievi, giunti a terra con capovolta perfetta e senza un graffio. Grande l'emozione dei ragazzi ma anche quella dei parenti che avevano accompagnato gli allievi ed avevano assistito con trepidazione al lancio. Subito dopo, ripiegamento dei paracadute ed altri due lanci. Tutto OK anche in questo caso. Nonostante sia nata da poco, la sezione di Trani dell'Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia registra già ottimi risultati operativi ed è in fase di organizzazione una missione nel deserto egiziano dove combatté gloriosamente la Folgore, nell'ambito dell'ormai famoso progetto "El Alamein".
In foto da sinistra: Fabio Dell'Orco, Emanuele Tomasicchio, Maria Pia Paparella, Vito Cinquepalmi, Stefano Loconsole, Roberta Clemente. Accosciati: Luca di Pinto e Mariano Scaringi.