Brevi da Comune e Regione
Maltempo, interventi del Sindaco, impianto semaforico di via Andria
martedì 12 luglio 2005
INCONTRO PER LA RINASCITA DELLA POLISPORTIVA TRANI
Lunedì mattina, a Palazzo di Città, era in programma l'incontro fra sindaco e imprenditori locali per programmare la rinascita della Polisportiva Trani. All'appello del sindaco hanno risposto in pochi. Soltanto due imprenditori si sono presentati per ascoltare il progetto del primo cittadino. Altri hanno confermato telefonicamente una disponibilità di massima. Il sindaco, al termine di una fitta giornata di impegni, spiega: "Mi aspettavo una risposta diversa dai nostri imprenditori. Abbiamo ricevuto poche disponibilità ma molto qualificate, il che mi lascia ben sperare in futuro. Imprenditori di vario genere hanno aderito al nostro invito, dichiarandosi favorevoli a prendere in considerazione il progetto di rinascita della Polisportiva Trani. Il loro profilo è così alto da consentirci di continuare a pensare che la strada sia percorribile. Adesso cercherò di comprendere i motivi che hanno indotto la gran parte degli imprenditori a disertare una riunione assolutamente non vincolante e mi prodigherò affinché cambino idea e sposino il nostro progetto di unire sotto una casa comune, la Polisportiva appunto, società sportive di quante più discipline possibili".
ATTIVO L'IMPIANTO SEMAFORICO IN VIA ANDIRA
E' stato reso attivo l'impianto semaforico tra la S.P.130 Trani Andria e la S.P.168 Barletta Corato, installato dalla provincia di Bari su iniziativa del Consigliere Comunale di Trani Avv. Luigi Riserbato (UDC).
Il nuovo impianto, attivato in intesa con l'AMET servirà a regolamentare un incrocio ad elevata pericolosità atteso l'intenso traffico stradale anche di camion che raggiungono l'attigua discarica Amiu.
MALTEMPO. LAURORA CHIEDE LO STATO DI CALAMITA'
La violenta grandinata di ieri, tra le più violente degli ultimi anni, rischia di mettere in ginocchio l'agricoltura del nord barese. La pensa così Carlo Laurora, consigliere regionale del gruppo di Forza Italia: "E' presto per effettuare stime precise - dice Laurora - ma i danni subiti dall'agricoltura sono ingenti. Per questo motivo invito il presidente Vendola e l'assessore regionale all'agricoltura ad attivarsi prontamente per quantizzare il danno arrecato dalla grandine e per attivare le procedure di richiesta dello stato di calamità naturale".
Laurora nel pomeriggio effettuerà un sopralluogo nelle zone maggiormente colpite. "A Trani - dice Laurora - la grandinata ha colpito vigneti, ulivi e frutteti. Danni si segnalano anche nelle campagne di Canosa e Andria. Ma l'area più colpita, mi sembra essere quella del foggiano. Pertanto voglio sincerarmi dell'accaduto. Temo che il raccolto annuale delle olive e dell'uva possa essere compromesso ed è un vero peccato perché si ipotizzava un'annata straordinariamente ricca. Fenomeni metereologici come quello di ieri non solo distruggono i grappoli, ma mettono a dura prova anche la resistenza delle viti. Adesso non resta che procedere al riconoscimento dei danni e attivare, in tempi rapidi e certi, le procedure per ottenere i risarcimenti previsti in queste situazioni. La decretazione dello stato di calamità naturale è l'unico strumento che può attivare i finanziamenti necessari ad affrontare, almeno in parte, l'emergenza. Senza lo stato di calamità, infatti, gli agricoltori hanno a disposizione solo il ricorso ai risarcimenti previsti dalle polizze assicurative, un mezzo quest'ultimo non obbligatorio e quindi garantista solo per pochi".
MALTEMPO, INVIATO TELEGRAMMA PER "STATO DI CALAMITA'"
L'assessore all'agricoltura del Comune di Trani, dr. Giovanni Cozzoli, di concerto con gli agricoltori e le associazioni di categoria ha inviato questa mattina un telegramma urgente all'assessorato regionale e provinciale all'agricoltura, nonché all'ispettorato provinciale all'agricoltura chiedendo il riconoscimento dello stato di calamità dovuto alla violenta grandinata che si è abbattuta ieri sull'agro tranese. "La forte perturbazione di lunedì – spiega l'assessore Cozzoli – ha causato ingenti danni al vigneto, da tavola e da vino, alle piante di ulivo e ai frutteti con l'interessamento di una vasta zona del nostro territorio. Abbiamo ricevuto in tal senso anche una tempestiva segnalazione da parte della Federazione Coldiretti. Chiediamo agli organi di competenza di attivare le procedure per il riconoscimento dei danni causati dal maltempo e per la delimitazione delle zone colpite".
IL SINDACO SCRIVE TELEGRAMMA DI SOLIDARIETA' A PINO MONACO E CONDANNA LA VIOLENZA POLITICA SU OGNI FRONTE
Il sindaco di Trani, dr. Giuseppe Tarantini, ha provveduto a scrivere un telegramma di solidarietà nei confronti del coordinatore regionale di "Alternativa sociale", Pino Monaco, aggredito a Schio mentre si stava recando ad una manifestazione del suo partito. "Questo episodio mi rattrista – scrive il sindaco – anche perché non isolato. Recentemente anche a Taranto un militante di Alternativa sociale è stato accoltellato da estremisti di sinistra. Aldilà delle appartenenze e delle ideologie, voglio condannare una volta di più la violenza politica, su ogni fronte".
Lunedì mattina, a Palazzo di Città, era in programma l'incontro fra sindaco e imprenditori locali per programmare la rinascita della Polisportiva Trani. All'appello del sindaco hanno risposto in pochi. Soltanto due imprenditori si sono presentati per ascoltare il progetto del primo cittadino. Altri hanno confermato telefonicamente una disponibilità di massima. Il sindaco, al termine di una fitta giornata di impegni, spiega: "Mi aspettavo una risposta diversa dai nostri imprenditori. Abbiamo ricevuto poche disponibilità ma molto qualificate, il che mi lascia ben sperare in futuro. Imprenditori di vario genere hanno aderito al nostro invito, dichiarandosi favorevoli a prendere in considerazione il progetto di rinascita della Polisportiva Trani. Il loro profilo è così alto da consentirci di continuare a pensare che la strada sia percorribile. Adesso cercherò di comprendere i motivi che hanno indotto la gran parte degli imprenditori a disertare una riunione assolutamente non vincolante e mi prodigherò affinché cambino idea e sposino il nostro progetto di unire sotto una casa comune, la Polisportiva appunto, società sportive di quante più discipline possibili".
ATTIVO L'IMPIANTO SEMAFORICO IN VIA ANDIRA
E' stato reso attivo l'impianto semaforico tra la S.P.130 Trani Andria e la S.P.168 Barletta Corato, installato dalla provincia di Bari su iniziativa del Consigliere Comunale di Trani Avv. Luigi Riserbato (UDC).
Il nuovo impianto, attivato in intesa con l'AMET servirà a regolamentare un incrocio ad elevata pericolosità atteso l'intenso traffico stradale anche di camion che raggiungono l'attigua discarica Amiu.
MALTEMPO. LAURORA CHIEDE LO STATO DI CALAMITA'
La violenta grandinata di ieri, tra le più violente degli ultimi anni, rischia di mettere in ginocchio l'agricoltura del nord barese. La pensa così Carlo Laurora, consigliere regionale del gruppo di Forza Italia: "E' presto per effettuare stime precise - dice Laurora - ma i danni subiti dall'agricoltura sono ingenti. Per questo motivo invito il presidente Vendola e l'assessore regionale all'agricoltura ad attivarsi prontamente per quantizzare il danno arrecato dalla grandine e per attivare le procedure di richiesta dello stato di calamità naturale".
Laurora nel pomeriggio effettuerà un sopralluogo nelle zone maggiormente colpite. "A Trani - dice Laurora - la grandinata ha colpito vigneti, ulivi e frutteti. Danni si segnalano anche nelle campagne di Canosa e Andria. Ma l'area più colpita, mi sembra essere quella del foggiano. Pertanto voglio sincerarmi dell'accaduto. Temo che il raccolto annuale delle olive e dell'uva possa essere compromesso ed è un vero peccato perché si ipotizzava un'annata straordinariamente ricca. Fenomeni metereologici come quello di ieri non solo distruggono i grappoli, ma mettono a dura prova anche la resistenza delle viti. Adesso non resta che procedere al riconoscimento dei danni e attivare, in tempi rapidi e certi, le procedure per ottenere i risarcimenti previsti in queste situazioni. La decretazione dello stato di calamità naturale è l'unico strumento che può attivare i finanziamenti necessari ad affrontare, almeno in parte, l'emergenza. Senza lo stato di calamità, infatti, gli agricoltori hanno a disposizione solo il ricorso ai risarcimenti previsti dalle polizze assicurative, un mezzo quest'ultimo non obbligatorio e quindi garantista solo per pochi".
MALTEMPO, INVIATO TELEGRAMMA PER "STATO DI CALAMITA'"
L'assessore all'agricoltura del Comune di Trani, dr. Giovanni Cozzoli, di concerto con gli agricoltori e le associazioni di categoria ha inviato questa mattina un telegramma urgente all'assessorato regionale e provinciale all'agricoltura, nonché all'ispettorato provinciale all'agricoltura chiedendo il riconoscimento dello stato di calamità dovuto alla violenta grandinata che si è abbattuta ieri sull'agro tranese. "La forte perturbazione di lunedì – spiega l'assessore Cozzoli – ha causato ingenti danni al vigneto, da tavola e da vino, alle piante di ulivo e ai frutteti con l'interessamento di una vasta zona del nostro territorio. Abbiamo ricevuto in tal senso anche una tempestiva segnalazione da parte della Federazione Coldiretti. Chiediamo agli organi di competenza di attivare le procedure per il riconoscimento dei danni causati dal maltempo e per la delimitazione delle zone colpite".
IL SINDACO SCRIVE TELEGRAMMA DI SOLIDARIETA' A PINO MONACO E CONDANNA LA VIOLENZA POLITICA SU OGNI FRONTE
Il sindaco di Trani, dr. Giuseppe Tarantini, ha provveduto a scrivere un telegramma di solidarietà nei confronti del coordinatore regionale di "Alternativa sociale", Pino Monaco, aggredito a Schio mentre si stava recando ad una manifestazione del suo partito. "Questo episodio mi rattrista – scrive il sindaco – anche perché non isolato. Recentemente anche a Taranto un militante di Alternativa sociale è stato accoltellato da estremisti di sinistra. Aldilà delle appartenenze e delle ideologie, voglio condannare una volta di più la violenza politica, su ogni fronte".