Brillano a Corato gli ordigni della seconda guerra mondiale

Vengono fatti deflagrare all'interno di una cava fino al 10 novembre. Nella mattinata di ieri un'esplosione udita in tutta la città

martedì 6 novembre 2012 11.03
A partire da oggi e fino a sabato 10 novembre verranno fatti brillare all'interno di una cava nel comune di Corato diversi ordigni bellici catalogati come bombe d'aereo abbandonate nell'Adriatico alla fine della seconda guerra mondiale e recuperati nell'area prospiciente il porto di Molfetta nell'ambito del programma "Basso Adriatico".

A Trani sarà possibile udire, dalle 11.00 alle 16.00, forti esplosioni provenienti dalla cava del gruppo edile Leone, situata lungo la Provinciale 85 fra Corato e Ruvo di Puglia. A dire il vero già nella mattinata di ieri è stato udito in tutta la città un forte boato: attraverso la casella email della redazione e i social network in tanti ci hanno segnalato una deflagrazione udita praticamente in tutta la città. E' probabile che nella giornata di ieri siano state eseguite operazioni preliminari alla bonifica che inizierà ufficialmente oggi.

Le operazioni di bonifica, costituite dal dispolettamento e dal brillamento, previo trasporto degli ordigni in altra zona, vengono compiute dal personale in forza al Comando dell'11° Guastatori di Foggia. Al fine di assicurare il compimento delle operazioni in condizioni di assoluta sicurezza, sarà interdetta la circolazione stradale e saranno allontanate persone nel raggio di 300 metri per l'istituzione di una "danger zone" dal luogo del brillamento.