Conclusa in Bulgaria la Shaping Armour 24, coinvolto il 9° rgt. Fanteria "Bari" di Trani
Unità carri, blindate e meccanizzate del Multinational Battle Group Bulgaria in addestramento
giovedì 21 marzo 2024
15.01
Si è conclusa la Shaping Armour 24, importante esercitazione finalizzata a migliorare il livello di interoperabilità e l'integrazione tra le unità dei contingenti NATO impiegati nell'operazione enhanced Vigilance Activity in Bulgaria. L'esercitazione si è svolta presso la base di Novo Selo in Bulgaria ed ha visto coinvolto il personale appartenente al 132° rgt. carri di Cordenons (PN), ai Lancieri di Novara (5°) di Codroipo (UD), al 132 °rgt. artiglieria di Maniago e al 9° rgt. Fanteria "Bari" di Trani schierato insieme alle truppe Bulgare e Albanesi.
Per la prima volta l'attività ha visto schierati sul terreno contemporaneamente le unità italiane su carri da combattimento "Ariete", "Blindo Centauro", veicoli corazzati "Dardo" e gli obici semoventi PZH accanto ai carri armati T-72, agli obici 2S1 Gvozdika e ai Multi-purpose vehicle (MT-LB) bulgari.
Alla Shaping Armour hanno preso parte circa 150 soldati del Battle Group, tra i quali anche un plotone albanese su HMMWV (High Mobility Multipurpose Wheeled Vehicle).
Nell'ambito dell'iniziativa Forward Land Forces della NATO, l'Italia, dall'ottobre 2022, svolge il ruolo di Framework Nation ed è presente con una forza di circa 750 unità, ponendola fra le principali Nazioni contributrici.
Tutte le attività operative e addestrative condotte dalle Forze Armate Italiane sul fianco orientale della NATO sono disposte dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e svolte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze