Caffarella consegna a Prodi il libro di Giovanni Bovio
Rinnovato l'invito della margherita pre una visita in città durante la campagna elettorale
sabato 8 ottobre 2005
C'è un filo rosso che lega Trani e Romano Prodi, sin dal primo comitato per Prodi sorto a Bologna nel '95. Nell'incontro di Taranto con i "prodiani" dei circoli ulivisti di Puglia lo ha ricordato lo stesso Prodi, salutando con particolare cordialità i rappresentanti tranesi del Circolo ulivista "Per Romano Prodi Presidente" Giovanni Bovio.
L'incontro si è svolto a all'insegna di un rinnovato impegno in vista delle prossime Elezioni Primarie per la guida dell'Unione. Romano Prodi, nella foto con l'on.le Giovanni Procacci, riferimento del Professore in Puglia ed Franco Caffarella, componente del coordinamento regionale dei circoli ulivisti.
Il capogruppo consiliare della Margherita, a nome del circolo tranese, ha fatto omaggio a Prodi del pregevole testo edito nel 2003 in occasione del centenario della morte di Giovanni Bovio, con la raccolta degli interventi parlamentari del filosofo e uomo politico tranese. Prodi si è mostrato molto interessato all'opera ed ha rinnovato i sensi della sua ammirazione per la Città di Trani nella quale è stato nuovamente invitato per la prossima campagna elettorale.
L'incontro si è svolto a all'insegna di un rinnovato impegno in vista delle prossime Elezioni Primarie per la guida dell'Unione. Romano Prodi, nella foto con l'on.le Giovanni Procacci, riferimento del Professore in Puglia ed Franco Caffarella, componente del coordinamento regionale dei circoli ulivisti.
Il capogruppo consiliare della Margherita, a nome del circolo tranese, ha fatto omaggio a Prodi del pregevole testo edito nel 2003 in occasione del centenario della morte di Giovanni Bovio, con la raccolta degli interventi parlamentari del filosofo e uomo politico tranese. Prodi si è mostrato molto interessato all'opera ed ha rinnovato i sensi della sua ammirazione per la Città di Trani nella quale è stato nuovamente invitato per la prossima campagna elettorale.