Caffarella sui problemi del quartiere Petronelli

Il capogruppo della Margherita chiede all'Amiu interventi di derattizzazione

mercoledì 11 ottobre 2006
Con una interrogazione urgente al Presidente del Consiglio, inviata come segnalazione alla Presidenza dell'Amiu, il capogruppo consiliare della Margherita Franco Caffarella interviene sullo stato di allarme lanciato dai residenti della zona Petronelli per l'improvviso proliferare di ratti. "Con la presente, a distanza di un anno da analogo spiacevole episodio, segnalo la necessità inderogabile che venga operata una azione di derattizzazione della zona Petronelli, ove sono state rilevate presenze di roditori. Ieri, anche sul Corso Vittorio Emanuele, alcuni esercizi commerciali hanno raccolto le giuste lamentele di operatori e cittadini per la presenza di carcasse di roditori spiaccicati sul manto stradale (incrocio con via Maraldo). E' necessario altresì che da parte del Sindaco venga sollecitata all'Acquedotto Pugliese una pulizia delle caditoie di acqua piovana poste agli angoli delle strade del quartiere, molte delle quali otturate da sporcizia (è il caso di quelle di piazza Dalla Chiesa, nei pressi della Scuola elementare Petronelli, ove da circa un anno è stato trasferito il mercatino della Frutta che si teneva prima in via Amedeo- piazza Cesare Ricco). In quest'ultimo sito, utilizzato per un decennio per la vendita della frutta, non si è ancora operata alcun intervento di pulizia - con opportuni mezzi idropulenti - dei luoghi prima adibiti a sede di vendita. I marciapiedi risultano essere sconnessi ed il manto stradale è stato lasciato con grosse buche -neanche transennate- e comunque mai chiuse dal competente ufficio. Non posso non rilevare" conclude Caffarella " che, il forte degrado presente in questa zona di Trani, giunge al termine di una gestione aziendale dell'Amiu che ha restituito al Comune di Trani un miliardo di vecchie lire per servizi non resi ( che poi il Comune avrebbe provveduto a girare all'Amet per il pagamento dell'Estate tranese) mentre i cittadini sono costretti a convivere con antiche e nuove emergenze ambientali.Un esempio di gestione sui generis delle risorse assegnate e di supina acquiescenza alle volontà di chi ha preferito un cantante in piu' ad una pulizia delle piazze dei quartieri".