Cambiamenti climatici, le iniziative promosse dal Comitato Bene Comune
Verranno illustrate giovedì in un incontro pubblico
martedì 5 marzo 2019
0.23
Tutti noi sentiamo parlare di cambiamenti climatici da molti anni ma sempre come se fosse qualcosa di molto lontano dalle nostre vite; i più giovani nemmeno ricorderanno gli Accordi di Kyoto ratificati nel 2005 quando per la prima volta a livello mondiale si cominciò a pensare ad una riduzioni dei cosiddetti gas serra. A quell'incontro se ne sono succeduti tanti altri, ma purtroppo la verità è che finora è mancata la volontà politica di cambiare radicalmente i nostri sistemi di produzione e quella di tutti noi di cambiare le nostre abitudini.
Oggi però la sensibilità delle persone sta cambiando e si comincia a capire che il problema non è solo lo scioglimento dei ghiacciai ai Poli a migliaia di kilometri da casa nostra, ma riguarda la nostra vita quotidiana, l'agricoltura, la tenuta del nostro territorio, la salute della gente. Il fatto positivo è che questo cambiamento sta partendo dai giovani ai quali lasceremo un pianeta ad un passo dal collasso. Pochi giorni fa abbiamo visto migliaia di ragazzi sfilare a Bruxelles guidati dalla giovanissima Greta Thunberg e questo ha dato l'avvio ad una serie di eventi che riguarderanno l'Italia ai quali non possiamo restare indifferenti. Il meno che possiamo fare è cercare di guadagnare il tempo perso e correre ai ripari; lo devono fare le istituzioni sovranazionali come la Comunità Europea, gli Stati nazionali, le amministrazioni locali, ma lo dobbiamo fare anche noi cittadini nella vita di tutti i giorni.
Forse qualcosa si sta muovendo davvero e anche noi vogliamo fare la nostra parte; il Pianeta è il Bene Comune più grande che possiamo immaginare e per questo abbiamo deciso di parlare di come possiamo arginare i cambiamenti climatici con due persone che da sempre si occupano di questo con grande competenza; ascolteremo il dott. Massimo Blonda, ricercatore del CNR che da sempre si occupa di questi temi e soprattutto delle strategie concrete che si possono attuare per cercare di ritardare gli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici; poi ascolteremo la Avv, Fiorenza Pascazio, Sindaca di Bitetto che nel suo territorio porta avanti politiche innovative finalizzate proprio alla tutela dell'ambiente a vantaggio della comunità locale ma non solo.
Il Comitato Bene Comune da anni si impegna per la tutela dell'ambiente attraverso, tra l'altro, la promozione della Strategia Rifiuti Zero e la lotta per la chiusura definitiva della pericolosa discarica comunale e il senso di tutto ciò è che il Pianeta si salva anche con azioni locali mirate che devono rientrare in una strategia globale.
Questo è il primo di una serie di incontri che intendiamo mettere in cantiere che riguarderanno l'ambiente, il lavoro, le buone pratiche amministrative ed altro nella speranza di creare nella nostra città un senso di comunità che discute e si impegna in modo sempre più partecipato. L'appuntamento è per giovedì 7 marzo in Via Calatafimi 89 a Trani, ore 18.30
Teresa De Vito, Vincenzo Ferreri - Comitato Bene Comune Trani
Oggi però la sensibilità delle persone sta cambiando e si comincia a capire che il problema non è solo lo scioglimento dei ghiacciai ai Poli a migliaia di kilometri da casa nostra, ma riguarda la nostra vita quotidiana, l'agricoltura, la tenuta del nostro territorio, la salute della gente. Il fatto positivo è che questo cambiamento sta partendo dai giovani ai quali lasceremo un pianeta ad un passo dal collasso. Pochi giorni fa abbiamo visto migliaia di ragazzi sfilare a Bruxelles guidati dalla giovanissima Greta Thunberg e questo ha dato l'avvio ad una serie di eventi che riguarderanno l'Italia ai quali non possiamo restare indifferenti. Il meno che possiamo fare è cercare di guadagnare il tempo perso e correre ai ripari; lo devono fare le istituzioni sovranazionali come la Comunità Europea, gli Stati nazionali, le amministrazioni locali, ma lo dobbiamo fare anche noi cittadini nella vita di tutti i giorni.
Forse qualcosa si sta muovendo davvero e anche noi vogliamo fare la nostra parte; il Pianeta è il Bene Comune più grande che possiamo immaginare e per questo abbiamo deciso di parlare di come possiamo arginare i cambiamenti climatici con due persone che da sempre si occupano di questo con grande competenza; ascolteremo il dott. Massimo Blonda, ricercatore del CNR che da sempre si occupa di questi temi e soprattutto delle strategie concrete che si possono attuare per cercare di ritardare gli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici; poi ascolteremo la Avv, Fiorenza Pascazio, Sindaca di Bitetto che nel suo territorio porta avanti politiche innovative finalizzate proprio alla tutela dell'ambiente a vantaggio della comunità locale ma non solo.
Il Comitato Bene Comune da anni si impegna per la tutela dell'ambiente attraverso, tra l'altro, la promozione della Strategia Rifiuti Zero e la lotta per la chiusura definitiva della pericolosa discarica comunale e il senso di tutto ciò è che il Pianeta si salva anche con azioni locali mirate che devono rientrare in una strategia globale.
Questo è il primo di una serie di incontri che intendiamo mettere in cantiere che riguarderanno l'ambiente, il lavoro, le buone pratiche amministrative ed altro nella speranza di creare nella nostra città un senso di comunità che discute e si impegna in modo sempre più partecipato. L'appuntamento è per giovedì 7 marzo in Via Calatafimi 89 a Trani, ore 18.30
Teresa De Vito, Vincenzo Ferreri - Comitato Bene Comune Trani