Campetto Zona Stadio, tre giorni di "vita" con Hastarci e Fortitudo

Sport, rigenerazione e socialità rianimano piazzetta Peter Pan. Basterà?

martedì 4 agosto 2015 11.23
A cura di Vincenzo Membola
Aiuole pulite, buona musica, retine nuove e centinaia fra atleti, organizzatori e pubblico ad animare, questo fine settimana, per ben tre giornate, la piazza. Potrebbe essere questo, in maniera lapidaria, il riassunto della prima edizione di "Hastarci al Campetto", organizzato dal circolo Arci cittadino, "Hastarci", e dalla Fortitudo Basket Trani, con il patrocinio gratuito del Comune di Trani e il supporto di alcuni sponsor privati, che hanno permesso la giusta ricompensa ai vincitori delle varie competizioni. La pallacanestro come mezzo e pretesto per parlare di argomenti importanti come la rigenerazione urbana, lo sviluppo delle periferie e il contrasto a vandalismo, inciviltà e piccola delinquenza.

Per la prima volta, un torneo estivo il cui punto cardine non è la competizione ma far sì che se ne parli. Niente agonismo, rimpiazzato da una moderata goliardia, ma soprattutto tanta voglia di difendere con forza un luogo che, in dieci anni di vita, ne ha passate di cotte e di crude. Solo sei mesi fa, per il campetto sportivo del quartiere stadio, si era avvicinata la marcia funebre: il "crollo" di uno dei due canestri sarebbe potuto essere la parola "fine" sui pomeriggi di molti ragazzi di Trani (e non solo). Un intervento di ripristino ordinato "in calcio d'angolo" dall'ultimo assessore allo Sport, un gruppo di ragazzi volenterosi a tamponare le emergenze e, infine, l'unione di due associazioni che stanno, nel loro piccolo, cercando di dare un segnale di cambiamento alla città.

Ora, però, bisognerà garantire continuità alla bella esperienza: la zona avrà ancora bisogno di essere presidiata, di continuare a essere rigenerata (recuperando, magari, il campo di pallavolo), cercando di diventare il buon esempio affinché esperienze e luoghi simili si diffondano in tutti i quartieri della città. Chi ben inizia, si sa, è già a metà dell'opera.

Piccola nota finale: anche TraniViva è scesa in campo, insieme ai colleghi di RadioBombo / Bombonotizie, per dare il proprio sostegno all'iniziativa. Per non catalizzare l'attenzione con il proprio innato talento, i giornalisti locali hanno optato per un approccio coerente e pacato, portando a casa quattro partite dalle prestazioni costanti. Doveroso ringraziare lo speaker designato, Giuseppe Martinelli, per aver infierito solo moderatamente sulle disastrose condizioni atletiche del team JournalBasket, e Luca Morollo, per aver fornito le foto della galleria (i redattori di questo giornale avevano bisogno di tutte le energie disponibili per concludere il girone eliminatorio in posizione eretta e scongiurare, così, l'intervento dei soccorsi dal locale nosocomio). Il redattore Vincenzo Membola chiede scusa per il leggero ritardo nella cronaca dell'evento ma ha dovuto trascorrere le ultime ventiquattro ore a riprendersi dallo sforzo di quei poderosi scatti fatti sul campo. Come? Non si sono visti?!
Campetto Zona Stadio, tre giorni di "vita" con Hastarci e Fortitudo
Campetto Zona Stadio, tre giorni di "vita" con Hastarci e Fortitudo
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