Caos Ici sulle aree fabbricabili: il Comune sceglie di non decidere
I Verdi chiedono di sapere quanto e quando i cittadini dovranno pagare il conguaglio
martedì 16 dicembre 2008
«Due mesi dopo la scadenza che ci si era dati a Palazzo di città per decidere il da farsi sull'Ici per le aree fabbricabili, il Comune ha deciso di non decidere. Ovvero ha scelto di rinviare ancora la decisione, lasciando i cittadini nell'incertezza su quanto realmente pagare sebbene il caos sui valori dell'Ici fosse scoppiato già ad aprile quando, a causa delle scelte improvvisate dell'amministrazione che in un primo momento aveva deliberato valori stratosferici ed irreali per ogni metro quadro di terreno edificabile, avevano cominciato a protestare soprattutto i piccoli proprietari terrieri che avrebbero dovuto sborsare migliaia di euro in imposte per appezzamenti di terra che valevano decisamente poco.
E' quanto denunciano i Verdi in una interrogazione al Comune, essendo ieri scaduto il termine ultimo per il pagamento da parte dei contribuenti che hanno versato in base alle tariffe 2007, in attesa di sapere qual è la differenza che dovranno pagare una volta che saranno adottati i nuovi valori.
L'assurdo - dice il capogruppo Michele di Gregorio - è, infatti, che il consulente incaricato dall'amministrazione ha anche prodotto una relazione di stima dei valori unitari delle aree fabbricabili ai fini del calcolo dell'Ici e questo incarico è costato settemila euro. Ma ad oggi, ultimo giorno utile per il versamento delle relative somme, nessun atto formale è stato prodotto dall'amministrazione. E i cittadini sono stati lasciati nell'incertezza.
Ma il problema non finisce qui. Che fine fanno - chiede di Gregorio - i provvedimenti di bilancio già approvati e quelli in itinere, come il bilancio di previsione 2009? Cioè, quali introiti sono stati considerati e quali introiti lo saranno in relazione all'Ici? Ma c'è anche da chiarire - secondo il consigliere dei Verdi - in che misura i nuovi valori delle aree fabbricabili, non ancora adottati, incideranno in relazione alle aree di proprietà comunale già poste in vendita per risanare i conti. Ovvero, gli incassi già previsti sono reali?.
Naturalmente, resta ora da capire con quali modalità e con quali scadenze i contribuenti tranesi dovranno pagare eventuali somme di conguaglio. E i Verdi chiedono ancora che il Comune verifichi la legittimità dei versamenti delle somme pagate a titolo di addizionale Irpef per l'anno 2007, in modo da evitare valanghe di ricorsi. Per tutti questi motivi - conclude di Gregorio - chiediamo che l'assessore alle Finanze convochi immediatamente un tavolo di concertazione con i tecnici comunali, la commissione consiliare e i rappresentanti degli ordini professionali del settore per fare chiarezza su tutte queste questioni.»
Michele Di Gregorio
E' quanto denunciano i Verdi in una interrogazione al Comune, essendo ieri scaduto il termine ultimo per il pagamento da parte dei contribuenti che hanno versato in base alle tariffe 2007, in attesa di sapere qual è la differenza che dovranno pagare una volta che saranno adottati i nuovi valori.
L'assurdo - dice il capogruppo Michele di Gregorio - è, infatti, che il consulente incaricato dall'amministrazione ha anche prodotto una relazione di stima dei valori unitari delle aree fabbricabili ai fini del calcolo dell'Ici e questo incarico è costato settemila euro. Ma ad oggi, ultimo giorno utile per il versamento delle relative somme, nessun atto formale è stato prodotto dall'amministrazione. E i cittadini sono stati lasciati nell'incertezza.
Ma il problema non finisce qui. Che fine fanno - chiede di Gregorio - i provvedimenti di bilancio già approvati e quelli in itinere, come il bilancio di previsione 2009? Cioè, quali introiti sono stati considerati e quali introiti lo saranno in relazione all'Ici? Ma c'è anche da chiarire - secondo il consigliere dei Verdi - in che misura i nuovi valori delle aree fabbricabili, non ancora adottati, incideranno in relazione alle aree di proprietà comunale già poste in vendita per risanare i conti. Ovvero, gli incassi già previsti sono reali?.
Naturalmente, resta ora da capire con quali modalità e con quali scadenze i contribuenti tranesi dovranno pagare eventuali somme di conguaglio. E i Verdi chiedono ancora che il Comune verifichi la legittimità dei versamenti delle somme pagate a titolo di addizionale Irpef per l'anno 2007, in modo da evitare valanghe di ricorsi. Per tutti questi motivi - conclude di Gregorio - chiediamo che l'assessore alle Finanze convochi immediatamente un tavolo di concertazione con i tecnici comunali, la commissione consiliare e i rappresentanti degli ordini professionali del settore per fare chiarezza su tutte queste questioni.»
Michele Di Gregorio