Caratterizzazione discarica, si passa alla procedura negoziata
L'ente diffidato dalla Regione per non rischiare di perdere il finanziamento
mercoledì 8 novembre 2017
Con determina dirigenziale, il Comune di Trani ha modificato il criterio di gara e di scelta del contraente per l'affidamento dei lavori di caratterizzazione della discarica, consistenti nella realizzazione e l'attivazione di una rete di monitoraggio delle acque di falda. L'ente ha deciso di ricorrere a procedura negoziata a causa della ristrettezza dei tempi imposti dalla Regione che, con delibera di giunta datata 25 settembre, ha diffidato il Comune di Trani ad avviare entro 90 giorni dal ricevimento dello stesso i lavori previsti nella discarica di Puro Vecchio. Pena la perdita del finanziamento regionale.
Il Comune, infatti, aveva avviato la procedura aperta, indicando come criterio di scelta quello dell'aggiudicazione economicamente più vantaggiosa, sistema che comporterebbe un tempo più lungo. La procedura negoziata avviene, infatti, senza pubblicazione del bando di gara. L'importo totale dell'appalto ammonta a 292.705 euro di cui 224.939 per lavori e 62.027 per analisi.
Le attività previste dal Piano di caratterizzazione riguardano l'area all'interno della discarica, con riferimento alla matrice delle acque sotterranee e sono finalizzate all'attivazione di una rete di monitoraggio, con relativi acquisizione, rilevamento ed elaborazione dei dati, per un migliore quadro conoscitivo dello stato delle acque di falda.
Il Comune, infatti, aveva avviato la procedura aperta, indicando come criterio di scelta quello dell'aggiudicazione economicamente più vantaggiosa, sistema che comporterebbe un tempo più lungo. La procedura negoziata avviene, infatti, senza pubblicazione del bando di gara. L'importo totale dell'appalto ammonta a 292.705 euro di cui 224.939 per lavori e 62.027 per analisi.
Le attività previste dal Piano di caratterizzazione riguardano l'area all'interno della discarica, con riferimento alla matrice delle acque sotterranee e sono finalizzate all'attivazione di una rete di monitoraggio, con relativi acquisizione, rilevamento ed elaborazione dei dati, per un migliore quadro conoscitivo dello stato delle acque di falda.