Carmela Cassese difende Re Manfredi. L'ammazzacaffè.

L'associazione Trani Tradizioni replica all'assessore D'Ambrosio

domenica 7 dicembre 2008
Carmela Cassese, presidente dell'Associazione Trani Tradizioni, replica alle dichiarazioni dell'Assessore al turismo Tony D'Ambrosio rilasciate a Traniweb per lo spazio "Un Caffè Con..." curato dal direttore Biagio Fanelli:

«Le sollecitazioni costruttive sono sempre ben accette, purchè tengano conto della realtà e non si basino solo su critiche sterili e malevole. Quella del rinnovamento è una sollecitazione che può, anzi dovrebbe, essere applicata in tutti i campi, meno in uno: quello della storia e delle tradizioni. Che sono e continuano ad essere tali proprio perché sono la Storia. Questa e le tradizioni non possono essere rinnovate, così le leggende che ci vengono tramandate nei secoli.

Definire ripetitiva la rievocazione del matrimonio de "Il Matrimonio di Re Manfredi" è grottesco; è come definire ripetitive le vicende narrate dall'Iliade, dall'Odissea o dalla Divina commedia. La storia è storia, caro Assessore, e noi siamo orgogliosi di rievocarla così come ci è arrivata dai nostri avi. Quanto a professionalizzarci, dobbiamo dire che ce la stiamo mettendo tutta, noi e quei meravigliosi giovani volontari che ci affiancano per regalare a Trani tanti spettacoli. Ma i riconoscimenti alla nostra professionalità ci vengono dai successi e soprattutto dalla gente e da tutti quei commercianti che, sempre più numerosi, con i loro contributi ci consentono di crescere e diffondere in tutta Italia un pezzo di storia e di cultura di Trani.

Anche noi nel futuro ci aspettiamo un salto in avanti: quello che la città possa avere degli amministratori che nel loro vocabolario utilizzino più spesso la parola riconoscenza. Dopo il Suo "consiglio" l'Assemblea dei Soci, gli Amici, e tutti gli estimatori ci hanno dato la loro piena solidarietà e tanto ci basta.»

Carmela Cassese
Presidente Associazione Trani Tradizioni