Caro-benzina, presentato esposto del Codacons anche alla Procura di Trani

"Appropriazione indebita e speculazione da aggiotaggio" nelle accuse dell'associazione dei consumatori

domenica 20 agosto 2023 12.28
E' stata presentata anche alla Procura di Trani, oltre che a quelle di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, la denuncia del Codacons per frenare le speculazioni e il "caro carburanti": si tratta di una denuncia "nei confronti del ministero dell'Economia e delle Finanze per appropriazione indebita e speculazione da aggiotaggio, con diffida a congelare i 2,2 miliardi di euro di accise incamerati solo nell'ultima settimana" e anche "nei confronti delle pompe e dei grossisti che nel corso di queste settimane hanno speculato sulle vacanze degli italiani".
Secondo le stime la Puglia è la prima regione nella classifica del prezzo della benzina in modalità self, che sfiora i 2 euro
In un comunicato stampa l'associazione dei consumatori sottolinea il voler denunciare "l'incredibile paradosso rappresentato dai maggiori incassi per lo Stato derivanti, sotto forma di accise, dall'aumento dei prezzi della benzina e del gasolio" e "far sanzionare pompe e grossisti responsabili di speculazioni".
Il Codacons insomma intende "capire quale sia la causa dei repentini aumenti dei listini alla pompa e se vi siano possibili manovre speculative finalizzate ad alzare i prezzi in occasione degli spostamenti dei cittadini", depositando ben 104 esposti in altrettante Procure della Repubblica sul tema caro-benzina.