Caro bollette, Sunia: «Insufficiente la somma stanziata dal Comune»

Il sindacato chiede un confronto con le amministrazioni locali in riferimento al Piano Sociale di Zona

giovedì 20 ottobre 2022 9.09
«Apprendiamo dalla home page istituzionale del Comune di Trani, che codesta Amministrazione Comunale ha pubblicato l'avviso pubblico per assegnazione contributi economici straordinari a parziale copertura delle spese per il pagamento di utenze domestiche. Doveroso da parte del Sunia evidenziare che la somma pari ad euro 150.000,00 è una risorsa insufficiente per affrontare il caro bollette»: a dirlo è Angelo Garofoli, segretario provinciale del Sunia. «I requisiti prescritti nell'avviso pubblico per riceve il sostegno messo a disposizione crediamo sia molto restrittivo e limitato ad una particolare fascia della cittadinanza già beneficiarie di varie provvidenze pubbliche. Basti pensare che un bar anziché un panificio potranno ricevere in pieno inverno bollette di diverse migliaia di euro, mentre le famiglie stanno già ricevendo bollette notevolmente alte.

Il Sunia da tempo ha posto la sua attenzione sui contenuti del Piano Sociale di Zona dei Comuni che devono prevedere anche un capitolo per affrontare le politiche abitative ed avere tra gli obiettivi anche il sostegno al pagamento delle utenze per le famiglie in difficoltà economica nonché affrontare l'emergenza abitativa. Ma non solo. All'aumento dell'inflazione di pari passo aumenta l'indice ISTAT sui canoni di locazione per tutte le famiglie in locazione. Su questo il Sunia lancia la sua proposta e chiede un confronto con le amministrazioni locali in riferimento al Piano Sociale di Zona (Trani e Bisceglie). Occorre un confronto con le parti sociali per definire nuovi criteri che allarghino il piano di sostegno anche il ceto medio. Qui non parliamo solo di povertà e di estrema povertà».