Casi covid al centro Jobel, positivi 7 operatori: avviata sanificazione

Attività sospese fino a domani

lunedì 2 novembre 2020 16.01
"Eccoci qua...considerato il rincorrersi delle voci nella città abbiamo ritenuto giusto condividere ora con voi quanto sta accadendo nei nostri servizi al Centro Jobel, dopo aver allertato e comunicato la situazione alle istituzioni preposte e alle famiglie coinvolte con cui cerchiamo di avere un costante contatto". Comincia così la nota pubblicata su Facebook da parte del Centro Jobel Trani in cui si annuncia la presenza di casi covid tra il personale. In totale sono 7 coloro risultati positivi al tampone.

"La morsa del Covid - si legge ancora - ha colpito purtroppo anche noi. Nonostante uso di dispositivi, sanificazioni continue (almeno tre volte al giorno) di tutti gli ambienti, percorsi differenziati, distanziamento e attenzioni varie, purtroppo e andata così.

Nei giorni scorsi alcuni nostri operatori hanno avvertito sintomi influenzali (raffreddore e solo per un giorno febbre)... abbiamo a quel punto in accordo con i nostri responsabili della sicurezza e il medico responsabile della struttura, in maniera del tutto autonoma, scelto e condiviso di sottoporre tutti gli operatori dei nostri servizi Centro Diurno Socio-Educativo e Riabilitativo, Casa per la Vita e La Ludausilioteca - Centro Diurno per minori, a tampone molecolare.

Tra di noi sono risultati 7 operatori positivi tutti con lievissimi sintomi e alcuni completamente asintomatici: di questi, 2 operatori erano già da alcuni giorni a casa senza avere avuto contatti con gli ospiti.

A titolo precauzionale oggi e domani abbiamo sospeso le attività del Centro Diurno Socio-Educativo e Riabilitativo e solo per oggi le attività della La Ludausilioteca - Centro Diurno per minori. Nella mattinata di oggi abbiamo già effettuato sanificazione delle intere strutture grazie all'intervento di Città di Trani con Amiu Trani.

Al momento intanto va il nostro grazie a tutti gli altri operatori "negativi" che stanno portando avanti i servizi e lo faranno nei prossimi giorni con grande senso di responsabilità... un grazie va a quanti già ci hanno espresso vicinanza e un grazie andrà anche a quanti presi dalla comprensibile paura e ansia e a volte da ignoranza saccente ci additeranno come "untori"... ma con dignità e senso di responsabilità abbiamo voluto metterci la faccia e non nasconderci e con la solita instancabile voglia di tornare a essere più forti di prima per offrire la nostra passione e professionalità alle tante fragilità che frequentano i nostri servizi".