Caso Spina, Boccia vuole veder chiaro sulle adesioni
Ospite del comitato provinciale Pd, il deputato ha illustrato i vantaggi della legge di stabilità
domenica 31 gennaio 2016
10.33
Si è tenuto ieri sera, nella sede provinciale del Partito Democratico a Trani, l'incontro con il deputato biscegliese Francesco Boccia, che ha illustrato ai presenti i vantaggi per il progresso e l'economia del Paese della nuova legge di stabilità. Ovvero - come è stata ribattezzata la campagna del Pd - "le 100 buone cose che fanno crescere il Paese". L'occasione è stata propizia per parlare della situazione attuale del territorio, scosso durante la settimana dalla notizia dell'adesione del presidente della provincia Bat e sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, al cosiddetto partito della nazione.
Boccia si è detto preoccupato per la decisione, che ha coinvolto insieme al primo cittadino anche membri della sua amministrazione e dipendenti comunali e di partecipate. Sulla situazione il presidente della commissione Bilancio della Camera ha annunciato che «il comitato provinciale vorrà vederci chiaro», anche se ieri i nuovi tesserati online di Bisceglie hanno confermato la loro adesione recandosi nella sede cittadina del partito. Si attendono, quindi, sviluppi nei prossimi giorni.
Riguardo alla manifestazione a Trani, una delle sue numerose tappe del fine settimana, Boccia ha detto: «Questo weekend il PD è sceso in piazza per illustrare le '100 cose buone che fanno crescere l'Italia' inserite in stabilità. Da qui ai prossimi mesi è il momento di attuarle nel concreto». «Sono tante - ha proseguito - le misure che abbiamo approvato e che già incidono sulla quotidianità: abolizione dell'imu agricola e sugli imbullonati, superammortamenti al 140%; credito d'imposta al Sud sugli investimenti per l'acquisto beni strumentali fino al 2019; fondi sul 'Dopo di noi', sulla povertà, sui cervelli all'estero e i prof universitari; i medici, la sicurezza e le forze di polizia. La lista è lunga e dà il senso di come il dibattito sulla legge di stabilità nel mese di dicembre è stato focalizzato solo sullo scontro parlamentare tra maggioranza e opposizione, che porta a far emergere alcuni temi. Ma la stabilità - ha concluso - è tanto altro, con numerose misure che incidono sulla vita quotidiana dei cittadini».
Boccia si è detto preoccupato per la decisione, che ha coinvolto insieme al primo cittadino anche membri della sua amministrazione e dipendenti comunali e di partecipate. Sulla situazione il presidente della commissione Bilancio della Camera ha annunciato che «il comitato provinciale vorrà vederci chiaro», anche se ieri i nuovi tesserati online di Bisceglie hanno confermato la loro adesione recandosi nella sede cittadina del partito. Si attendono, quindi, sviluppi nei prossimi giorni.
Riguardo alla manifestazione a Trani, una delle sue numerose tappe del fine settimana, Boccia ha detto: «Questo weekend il PD è sceso in piazza per illustrare le '100 cose buone che fanno crescere l'Italia' inserite in stabilità. Da qui ai prossimi mesi è il momento di attuarle nel concreto». «Sono tante - ha proseguito - le misure che abbiamo approvato e che già incidono sulla quotidianità: abolizione dell'imu agricola e sugli imbullonati, superammortamenti al 140%; credito d'imposta al Sud sugli investimenti per l'acquisto beni strumentali fino al 2019; fondi sul 'Dopo di noi', sulla povertà, sui cervelli all'estero e i prof universitari; i medici, la sicurezza e le forze di polizia. La lista è lunga e dà il senso di come il dibattito sulla legge di stabilità nel mese di dicembre è stato focalizzato solo sullo scontro parlamentare tra maggioranza e opposizione, che porta a far emergere alcuni temi. Ma la stabilità - ha concluso - è tanto altro, con numerose misure che incidono sulla vita quotidiana dei cittadini».