Cattedrale di Trani, ore contate per la parabola

Ed intanto sarebbe spuntata un'autorizzazione

mercoledì 16 gennaio 2008
Sulla vicenda del posizionamento della parabola sulla cuspide del campanile della Cattedrale, riportiamo una comunicazione che è giunta in redazione a firma di Don Saverio Pellegrino, Responsabile dell'ufficio diocesano Arte sacra e Beni culturali.
Nella nota, inviata questa mattina a mezzo telegramma alla Soprintendenza, il responsabile ribadisce che al suo ufficio non è stata inoltrata nessuna richiesta di installazione, né scritta e né verbale, e che, conseguentemente, nessuna autorizzazione è stata concessa.
Anche la Soprintendenza dice di non saperne nulla come ha dichiarato, al Corriere, il sovrintendente regionale, Ruggiero Martines.

Resta insoluto questo "giallo" tutto locale anche perchè, chi ha installato la parabola, sostiene di avere fra le mani un'autorizzazione firmata da parte di un alto prelato della curia. Oggi pomeriggio un funzionario della Soprintendenza, l'architetto Giuseppe Teseo, sarà in Cattedrale per compiere un sopralluogo. La "padella" avrebbe insomma le ore contate.