Cattedrale, francobollo e nuovo portone bronzeo
Venerdì l'annullo filatelico in posta e al museo Diocesano. L'opera invece è in fase di realizzazione nel Lazio
martedì 29 maggio 2012
12.46
Venerdì 1 giugno all'interno dell'ufficio postale centrale e del museo diocesano saranno istituiti gli uffici filatelici per l'annullo speciale in occasione dell'emissione del francobollo ordinario dedicato alla Cattedrale di Trani. Il museo Diocesano sarà aperto dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20, mentre l'ufficio postale sarà a disposizione degli appassionati di filatelia solo durante le ore della mattinata. Di più, a celebrare l'evento, un convegno organizzato nel pomeriggio alle 18.30 nell'auditorium di San Luigi. Per chi fosse impossibilitato venerdì, è già stata organizzata un'analoga iniziativa il 5 giugno all'interno della villa comunale.
Intanto è stata confermata un'altra data importante per la storia della nostra Cattedrale. Il 29 luglio sarà sistemata all'ingresso della basilica una copia in bronzo della porta originale di Barisano risalente al 1185, in sostituzione di quella lignea attualmente esistente. La gigantesca porta di Barisano finirà nel museo Diocesano, la sua copia invece è in fase di realizzazione nella fonderia di un'azienda di Albano laziale (la Domus Dei), specializzata in opere d'arte e già autrice di capolavori disseminati sul territorio nazionale: ne sono un esempio il monumento equestre del Marco Aurelio installato sulla piazza del Campidoglio a Roma, il guerriero sannita per la Soprintendenza di Campobasso, la copia della maestà per il duomo di Orvieto, il carabiniere a cavallo per l'Arma dei Carabinieri a Roma, la statua del Nerone per il Comune di Anzio.
Il progetto, portato avanti dalla Curia da 5 anni, è stato sottoposto al vaglio della Soprintendenza di Bari. In due occasione ad Albano laziale si è recato anche don Saverio Pellegrino (direttore dell'ufficio diocesano beni culturali e arte sacra) che ha assistito ad alcune operazioni di fusione delle formelle di un'anta, assicurandosi dell'accuratezza e della qualità del lavoro.
Intanto è stata confermata un'altra data importante per la storia della nostra Cattedrale. Il 29 luglio sarà sistemata all'ingresso della basilica una copia in bronzo della porta originale di Barisano risalente al 1185, in sostituzione di quella lignea attualmente esistente. La gigantesca porta di Barisano finirà nel museo Diocesano, la sua copia invece è in fase di realizzazione nella fonderia di un'azienda di Albano laziale (la Domus Dei), specializzata in opere d'arte e già autrice di capolavori disseminati sul territorio nazionale: ne sono un esempio il monumento equestre del Marco Aurelio installato sulla piazza del Campidoglio a Roma, il guerriero sannita per la Soprintendenza di Campobasso, la copia della maestà per il duomo di Orvieto, il carabiniere a cavallo per l'Arma dei Carabinieri a Roma, la statua del Nerone per il Comune di Anzio.
Il progetto, portato avanti dalla Curia da 5 anni, è stato sottoposto al vaglio della Soprintendenza di Bari. In due occasione ad Albano laziale si è recato anche don Saverio Pellegrino (direttore dell'ufficio diocesano beni culturali e arte sacra) che ha assistito ad alcune operazioni di fusione delle formelle di un'anta, assicurandosi dell'accuratezza e della qualità del lavoro.