Cava dei veleni, sempre più forti gli odori nella zona Nord della città

In attesa dei lavori di bonifica, i cittadini chiedono urgenti provvedimenti

giovedì 1 febbraio 2018 17.23
A cura di Alessandra Vacca
Continua a destare preoccupazione l'odore acre dei fumi provenienti dalla cava dei veleni. Tanti i cittadini e residenti, per lo più della zona Nord (quartieri di zona Sant'Angelo e via Andria fino via Barletta) che lamentano odori forti e insopportabili soprattutto durante le prime ore della mattina quando i miasmi sono più forti e l'aria altamente irrespirabile. I sintomi maggiormente avvertiti sono bruciore alla gola, nausea e difficoltà respiratorie. Preoccupati maggiormente i genitori di bambini piccoli che si chiedono a quali rischi possano andare incontro i propri figli.

Le ultime notizie ufficiali sulla situazione risalgono al 23 gennaio quando, su richiesta del sindaco, fu effettuato l'ennesimo sopralluogo da parte, oltre che dello stesso Bottaro, di Arpa, Carabinieri del Noe, Vigili del fuoco, Asl Bt, assessore all'Ambiente, Michele di Gregorio, e del consigliere comunale dei Verdi, Francesco Laurora.

In quell'occasione fu confermata la presenza di idrocarburi ed olii minerali nel sottosuolo e delle alte temperature, già annunciate in precedenza. Il problema più grosso sta nelle operazioni di bonifica: un'incauta manipolazione del suolo, dunque, potrebbe causare drastiche conseguenze.

Nell'attesa quindi che vengano avviati i lavori, i cittadini continuano a chiedere interventi urgenti preoccupati dalle inalazioni a cui sono sottoposti in ogni ora della giornata. Lo stesso sindaco ha più volte rassicurato la cittadinanza affermando che si sta facendo tutto il possibile per risolvere il problema e che la situazione è costantemente monitorata. «L'aria è nociva solamente se ci reca sul posto e nel raggio di 10 metri» – aveva detto durante l'ultimo Consiglio comunale rispondendo ai consiglieri che lo interrogavano.

Parole, tuttavia, che invece di generare un po' di sollievo sembrano aver insospettito ancora di più gli animi dei cittadini.