Cementeria di Trani, il progetto è «in fase di elaborazione»
Protocollata in comune la replica dei Matarrese. «Si procede lentamente a causa del difficilissimo contesto economico»
venerdì 3 maggio 2013
10.31
Il gruppo Matarrese ha risposto alla nota del presidente del Consiglio Comunale di Trani con la quale si chiedevano chiarimenti in merito alla procedura amministrativa (che ha visto anche il passaggio in Consiglio Comunale) per l'istruttoria nel territorio di Trani di una cementeria ad opera della "Beton Bitume e Cave".
Nella nota, protocollata lo scorso 19 aprile, si legge che «è in fase avanzata l'elaborazione del progetto e che si procede lentamente a causa del difficilissimo contesto economico in cui le imprese si trovano ad operare». I Matarrese fanno sapere che procedono lentamente anche «le attività finalizzate alla pianificazione ed al reperimento delle ingenti risorse finanziarie per la realizzazione dell'importante complesso produttivo».
Duro il commento del consigliere comunale Tommaso Laurora: «In pratica i Matarrese ci dicono che dopo essersi fatti approvare la variante urbanistica dal Consiglio Comunale di Trani, ora stanno ancora cercando le risorse per realizzare l'impianto. Ma cosa pensano che siamo una città di sprovveduti? Dicano chiaramente - continua Laurora - se sono in grado di portare avanti il progetto (sul quale omettiamo ogni valutazione) poiché, valutate tutte le questioni di carattere amministrativo, ricorrerebbero i presupposti per la revoca della variante in Consiglio, previa valutazione tecnica».
Nella nota, protocollata lo scorso 19 aprile, si legge che «è in fase avanzata l'elaborazione del progetto e che si procede lentamente a causa del difficilissimo contesto economico in cui le imprese si trovano ad operare». I Matarrese fanno sapere che procedono lentamente anche «le attività finalizzate alla pianificazione ed al reperimento delle ingenti risorse finanziarie per la realizzazione dell'importante complesso produttivo».
Duro il commento del consigliere comunale Tommaso Laurora: «In pratica i Matarrese ci dicono che dopo essersi fatti approvare la variante urbanistica dal Consiglio Comunale di Trani, ora stanno ancora cercando le risorse per realizzare l'impianto. Ma cosa pensano che siamo una città di sprovveduti? Dicano chiaramente - continua Laurora - se sono in grado di portare avanti il progetto (sul quale omettiamo ogni valutazione) poiché, valutate tutte le questioni di carattere amministrativo, ricorrerebbero i presupposti per la revoca della variante in Consiglio, previa valutazione tecnica».