Non solo Cattedrale a Trani: la chiesa di Sant'Andrea, tra segno e appartenenza
Storia di uno dei più antichi luoghi di culto a Trani
martedì 15 agosto 2023
11.02
Troppo spesso Trani viene ridotta al singolo trinomio: "Castello, Cattedrale, Mare", anche se al contrario i vicoli della città, di storie, ne potrebbero raccontare a non finire. Da ricordare è sicuramente quella del Miracolo Eucaristico, segno molto antico della tradizione religiosa, legata alla particolare e atipica chiesa di Sant'Andrea.
La chiesa, che oggi fiancheggia l'ex Cinema Impero, fu edificata intorno all'anno 1000. In precedenza era intitolata a San Basilio, fino al 1644, veniva officiata da monaci di rito greco. All'interno della chiesa è custodita una teca d'argento, nella quale sono riposti i resti dell'ostia protagonista del segno prodigioso più grande presente in Trani.
Uno sguardo alla storia miracolosa...
La tradizione ci racconta che il miracolo è avvenuto intorno all'anno 1000, nel giorno del Giovedì santo, attraverso una donna ingenua, che partecipò alla messa nella chiesa, che sottrasse un'ostia consacrata. Giunta a casa, la donna, frisse in olio bollente il "corpo di Cristo": fu in quel momento che l'ostia divenne carne, iniziando a sanguinare con insistenza.
A seguito dell'evento, l'arcivescovo, ordinò una processione penitenziale riparatoria, che da allora viene tenuta ogni anno durante la processione penitenziale del Venerdì santo sera, detta poi "dei misteri".
Oggi, nella chiesa, appena si entra, sulla parete sinistra, vi è l'altare del miracolo Eucaristico (sino al 1981 presente in Cattedrale) ed una grande rappresentazione dell'evento prodigioso, lasciando anche un senso di mistero e patos. Meta d'obbligo per chi ama praticare il turismo "religioso" oltre che "storico – culturale". In oltre, per chi ama l'architettura antica, ricordiamo che Sant'Andrea risulta essere una delle chiese più antiche della Puglia e una delle poche chiese "a una cupola" rimasta perfettamente intatta nella regione. La chiesa segue il modello bizantino, si presenta strutturata a croce greca con tre navate, divisa da quattro colonne di granito di reimpiego terminanti con delle piccole absidi.
La chiesa, oggi, è sede del gruppo di preghiera devoto a Padre Pio, che ogni anno porta in processione l'effigie del santo nel giorno della morte di San Pio. Il gruppo di Preghiera fu fondato tra il 50 ed il 60, su consiglio di Padre pio e proprio da 2 figli "spirituali" del Santo: i professori Curci e Spaccucci, entrambi di Trani, che conobbero lo conobbero personalmente.
Per chi è interessato a visitarla la chiesa sarà aperta una/due volte a settimana, in accordo con le disponibilità del gruppo di preghiera. Un'altra possibilità per la visita potrebbe essere quello di rivolgersi, tramite il social instagram, facebook oppure nel gruppo WhatsApp "Miracolo Eucaristico Trani".
Per chi invece fosse interessato alla funzione religiosa della chiesa, la messa si celebra sempre il primo Sabato di ogni mese, gli orario di riferimento sono le 19:00 per il periodo estivo e le 18:30 per quello invernale. La tradizione e le varie storie che la compongono non possono finire nel dimenticatoio, di storie così la nostra città ne ha molte, raccontarle è il primo passo per non dimenticare.
La chiesa, che oggi fiancheggia l'ex Cinema Impero, fu edificata intorno all'anno 1000. In precedenza era intitolata a San Basilio, fino al 1644, veniva officiata da monaci di rito greco. All'interno della chiesa è custodita una teca d'argento, nella quale sono riposti i resti dell'ostia protagonista del segno prodigioso più grande presente in Trani.
Uno sguardo alla storia miracolosa...
La tradizione ci racconta che il miracolo è avvenuto intorno all'anno 1000, nel giorno del Giovedì santo, attraverso una donna ingenua, che partecipò alla messa nella chiesa, che sottrasse un'ostia consacrata. Giunta a casa, la donna, frisse in olio bollente il "corpo di Cristo": fu in quel momento che l'ostia divenne carne, iniziando a sanguinare con insistenza.
A seguito dell'evento, l'arcivescovo, ordinò una processione penitenziale riparatoria, che da allora viene tenuta ogni anno durante la processione penitenziale del Venerdì santo sera, detta poi "dei misteri".
Oggi, nella chiesa, appena si entra, sulla parete sinistra, vi è l'altare del miracolo Eucaristico (sino al 1981 presente in Cattedrale) ed una grande rappresentazione dell'evento prodigioso, lasciando anche un senso di mistero e patos. Meta d'obbligo per chi ama praticare il turismo "religioso" oltre che "storico – culturale". In oltre, per chi ama l'architettura antica, ricordiamo che Sant'Andrea risulta essere una delle chiese più antiche della Puglia e una delle poche chiese "a una cupola" rimasta perfettamente intatta nella regione. La chiesa segue il modello bizantino, si presenta strutturata a croce greca con tre navate, divisa da quattro colonne di granito di reimpiego terminanti con delle piccole absidi.
La chiesa, oggi, è sede del gruppo di preghiera devoto a Padre Pio, che ogni anno porta in processione l'effigie del santo nel giorno della morte di San Pio. Il gruppo di Preghiera fu fondato tra il 50 ed il 60, su consiglio di Padre pio e proprio da 2 figli "spirituali" del Santo: i professori Curci e Spaccucci, entrambi di Trani, che conobbero lo conobbero personalmente.
Per chi è interessato a visitarla la chiesa sarà aperta una/due volte a settimana, in accordo con le disponibilità del gruppo di preghiera. Un'altra possibilità per la visita potrebbe essere quello di rivolgersi, tramite il social instagram, facebook oppure nel gruppo WhatsApp "Miracolo Eucaristico Trani".
Per chi invece fosse interessato alla funzione religiosa della chiesa, la messa si celebra sempre il primo Sabato di ogni mese, gli orario di riferimento sono le 19:00 per il periodo estivo e le 18:30 per quello invernale. La tradizione e le varie storie che la compongono non possono finire nel dimenticatoio, di storie così la nostra città ne ha molte, raccontarle è il primo passo per non dimenticare.