Chiuso anche il ponte della Ss 16 bis su via delle Forze Armate: gravi disagi per i residenti di via Donizetti

Non c'è più spazio sufficiente per parcheggiare,in molti costretti ad arrivare nei pressi della Madonna di Fatima

venerdì 25 ottobre 2024 19.00
Nel rimpallo di responsabilità per le chiusure degli spazi che tagliano la città sotto il ponte della, Ss 16 bis, ( ed è di recente attualità il caso della area accanto allo stadio che "miracolosamente" viene aperta in occasione di manifestazioni religiose o eventi del Centro Jobel), chi ci rimette alla fine sono troppo spesso i residenti.
E infatti sono tantissimi i disagi che da una settimana, cioè da quando è stata posta una catena a impedire l'accesso a quella che era una consolidata area di parcheggio da decenni, che stanno vivendo i condomini di via Donizetti, una piccola strada senza uscita nella quale si affacciano i cortili di alcune palazzine. . Una piccola strada già in realtà luogo nevralgico di diverse criticità, a partire dalla pericolosità dell' accesso da essa a via delle Forze Armate, ormai una strada a scorrimento veloce e rampa di corsa per rumorosissime motociclette nonostante un singolo dissuasore di velocità e grazie a ormai invisibili strisce pedonali, per non parlare di gravi allagamenti in occasione di abbondanti piogge.
La chiusura nascerebbe da un mancato accordo con il Comune al quale l'Anas aveva chiesto già da febbraio 2023 di intervenire per una manutenzione ordinaria, in quanto tutte le lamentele proprio di molti residenti per sporcizia, bivacco di giovani, parcheggi abusivi, addirittura abbandono di vetture rubate, richiedevano una serie di presìdi quotidiani che sarebbero dovuti essere a cura del Comune, attraverso telecamere, attraversocontrolli delle forze dell'ordine, adeguati contenitori della spazzatura, ad esempio .
Dal momento che il Comune non ha mai dato seguito a questa necessaria manutenzione ordinaria, non essendo sufficiente il periodico intervento dell'Anas, la stessa Anas è stata costretta a chiudere l'area per motivi di sicurezza, soprattutto per arginare pericoli di eventuali incendi dei rifiuti abbandonati Non ci sarebbero pericoli di crollo altrimenti sarebbero stati apposti barriere di protezione sicuramente più idonee a impedire l'accesso anche a pedoni, molti dei quali utilizzano l'area per passeggiate con ii cani. Intanto i problemi sono veramente gravi e sono avvenuti episodi per i quali persone anziane sono state costrette a chiedere aiuto e essere prelevate avendo dovuto parcheggiare nel primo posto possibile, ossia via Puccini, di fronte al distributore di benzina poco prima del Santuario della Madonna di Fatima. "Togliere il parcheggio prima di creare un'alternativa a dei cittadini è una cosa che dà il senso di quanta indifferenza ci sia risoetto alla vita quotidiana delle persone, come se i disagi non fossero un problema di enti o dell'amministrazione pubblica", dichiarano alcuni condomini di via Donizetti, profondamente amareggiati per questa decisione presa senza alcun tipo di consulto e senza alcun tipo di considerazione per le conseguenze che sarebbero avvenute. E intanto è stata presa la decisione di una raccolta firme che non chiede semplicemente l'apertura dell'area, ma molto più con ragionevolezza l'apertura urgente di un dialogo tra comune e Anas, quello che era stato chiesto più di un anno e mezzo fa e che potrebbe aprire a una soluzione che possa salvaguardare la sicurezza ma anche non creare profondi disagi ai cittadini. "Un'idea potrebbe essere quella di un parcheggio riservato soltanto ai residenti delle palazzine circostanti, con tanto di tessera identificativa sui parabrezza delle auto e che prevede multe per chi utilizzi lo stesso parcheggio magari con misure particolari per eventuali ospiti";: Questa è una delle proposte ma in realtà la cosa importante è che ci si metta il più presto possibile in moto, anche con un provvedimento urgentr. All'ora di pranzo soprattutto, la gente che ritorna a casa con i bambini, con la spesa, magari in una pausa di mezz'ora prima di tornare al lavoro, è costretta a giri interminabili o addirittura a rinunciare a fare rientro, avendo perso tutto il tempo a disposizione a cercare di parcheggiare la macchina. "Adesso ci diranno di usare il bike sharing-aggiunge ironicamente qualcuno - oppure di andare a piedi come fu per le frecce tricolore" : La verità è che i problemi sono notevoli ma non insormontabili e non ci vorrebbe che un po' di buon senso e di buona volontà per riuscire a risolverli. Un dialogo sarebbe già iniziato tra condomini e Amministrazione per sollecitare una risoluzione rapida..