Come il web cambia il turismo: giovani imprenditori a convegno

Confindustria Bat presenta il nuovo portale "Italy Booking Hotels"

giovedì 28 gennaio 2010
Il web cambia il rapporto fra turisti e operatori del settore. I giudizi espressi su Internet condizionano il mercato e le imprese turistiche si attrezzano, in Italia come in Puglia, con nuovi strumenti. Fra questi, il nuovo portale di Confindustria Alberghi http://www.italybookinghotels.it/, che Confindustria Alberghi e Confindustria Aica hanno creato di recente raggruppando tutte le strutture alberghiere associate.

Grazie anche ad Internet la Puglia è oggi una meta più destagionalizzata che in passato, ma gli operatori del settore aspettano ancora una riforma della governance della promozione turistica regionale. Di questo si è parlato oggi in occasione del convegno "Turismo e Web: l'evoluzione dell'offerta e dell'intermediazione", organizzato dai Giovani Imprenditori e della Sezione Turismo di Confindustria Bari e Barletta Andria Trani.

Il convegno rappresenta il secondo appuntamento di un programma dedicato ai punti di forza e criticità del Made in Italy. «Il nostro intento è analizzare - in un momento di crisi ancora perdurante in Italia e nel mondo - le potenzialità di ciascun settore del Made in Italy, per mettere a frutto le risorse e le competenze esistenti», ha spiegato Vincenzo Carpentiere, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Bari e Barletta Andria Trani.

«Il web rappresenta senza dubbio lo strumento-chiave per promuovere l'internazionalizzazione del made in Italy, in generale, e del settore turistico, in particolare, – ha dichiarato il vicepresidente di Confindustria Alberghi Vittorio Andidero, che ha sottolineato come il mercato del web debba essere ancora pienamente sfruttato in Puglia. "nel 2009 le vendite dirette hanno superato quelle mediate: è una vera e propria rivoluzione. Internet è dunque l'elemento chiave per accrescere la capacità di attrarre turisti della Puglia – continua Andidero – Ci impegneremo perché il sistema turistico della Puglia sappia impiegare i Fondi comunitari 2007-2013 per sviluppare l'informatizzazione e i servizi digitali innovativi. Negli ultimi anni la Puglia è diventata meta di un turismo più destagionalizzato che in passato, ma resto ancora molto da fare. Sono 12 anni che aspettiamo una riforma della governance della promozione turistica regionale.»

Un passo avanti in questa direzione , come hanno evidenziato Barbara Colnaghi (Vortal Consulting), Fabio Lacasella (Alpitourworld Touroperating) e Giulia Eremita (Trivago Italia) è rappresentato dal nuovo portale "Italy Booking Hotels", che raggruppa le oltre 141mila strutture alberghier associate, inserendo gli operatori pugliesi in un circuito nazionale e mondiale.