Commissioni mediche locali sospese per le patenti speciali, Uildm: «Non vanificare quanto costruito con sacrificio»
Il presidente Gennaro Palmieri scrive al sindaco e Asl
lunedì 3 maggio 2021
9.56
Apprendiamo, stupiti, da TraniViva (leggi qui), della sospensione, momentanea, delle sedute della Commissione Medica Locale per le patenti speciali a causa della mancanza di personale. Tale Commissione è istituita per verificare i requisiti, derivanti da patologie fisiche invalidanti per minorazioni anatomiche degli arti o importanti deficit neurologici e di persone con dipendenza da alcool o da sostanze stupefacenti, di persone ultrasessantenni titolari di patente D e di persone ultrasessantacinquenni titolari di patente C, affinchè attestino l'idoneità o meno al conseguimento o al rinnovo della patente di guida.
Lo stupore di questa notizia deriva dal fatto che, in tempi remoti, l'Associazione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) Sezione di Trani ha voluto fortemente l'istituzione della commissione nella nostra città e questo è stato possibile grazie ad un'istanza presentata dall'Associazione scrivente alla Direzione Generale ASBAT, allora presieduta dall'ottimo Dott. Giovanni Gorgoni, con la quale faceva rilevare che la posizione di Trani era più idonea, a differenza della città di Canosa, a soddisfare maggiormente le esigenze della popolazione residente nella zona costiera e, date le caratteristiche della rete stradale, è facilmente raggiungibile, evitando i gravi disagi che i cittadini di Trani e paesi limitrofi, fossero costretti a subire e non sottovalutando che fosse più idoneo che tale struttura esistesse in un capoluogo di Provincia avendo una competenza Provinciale.
La Direzione Generale ASLBAT, ritenendo valida e fondata la richiesta proposta, deliberò, con proprio atto N.ro 387 del 07 Marzo 2013, il trasferimento dalla città di Canosa a Trani della Commissione Medica Locale. Tutto si è riusciti ad ottenerlo attraverso un laborioso e sinergico impegno ed incontri con la Direzione Generale ASLBAT che già da allora si trovò in difficoltà a trasferire un proprio dipendente che potesse gestire l'Ufficio preposto per il disbrigo pratiche. Anche per questo motivo si sono susseguiti incontri, e perché no, anche scontri, per superare anche questo ostacolo.
Alla fine, con un ultimo sforzo e un gesto di buona volontà, ha prevalso il buon senso e si è riusciti a portare, positivamente, a compimento questo ambito progetto. In virtù di quanto innanzi esposto e per far si che tutti gli sforzi sostenuti non siano vanificati solo per la mancanza di personale che possa sostituire l'impiegato che ha raggiunto la sua meritata pensione, siamo a chiederLe, cortesemente, che voglia valutare attentamente la situazione attuale e riesca a trovare la soluzione più atta affinchè questa Commissione possa restare a Trani e riprendere e svolgere, al più presto, il compito per cui è stata ideata. Non può certamente essere la mancanza o sostituzione di personale a poter vanificare ed invalidare quanto costruito con sacrificio nel tempo.
Conoscendo la Sua alta professionalità e buonsenso, siamo certi che troverà la giusta soluzione a quanto esplicitatoVi, facendo sì che possano riprendere, nel più breve tempo possibile, le sedute della suddetta Commissione.
Con stima Uildm Sezione di Trani, Gennaro Palmieri
Lo stupore di questa notizia deriva dal fatto che, in tempi remoti, l'Associazione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) Sezione di Trani ha voluto fortemente l'istituzione della commissione nella nostra città e questo è stato possibile grazie ad un'istanza presentata dall'Associazione scrivente alla Direzione Generale ASBAT, allora presieduta dall'ottimo Dott. Giovanni Gorgoni, con la quale faceva rilevare che la posizione di Trani era più idonea, a differenza della città di Canosa, a soddisfare maggiormente le esigenze della popolazione residente nella zona costiera e, date le caratteristiche della rete stradale, è facilmente raggiungibile, evitando i gravi disagi che i cittadini di Trani e paesi limitrofi, fossero costretti a subire e non sottovalutando che fosse più idoneo che tale struttura esistesse in un capoluogo di Provincia avendo una competenza Provinciale.
La Direzione Generale ASLBAT, ritenendo valida e fondata la richiesta proposta, deliberò, con proprio atto N.ro 387 del 07 Marzo 2013, il trasferimento dalla città di Canosa a Trani della Commissione Medica Locale. Tutto si è riusciti ad ottenerlo attraverso un laborioso e sinergico impegno ed incontri con la Direzione Generale ASLBAT che già da allora si trovò in difficoltà a trasferire un proprio dipendente che potesse gestire l'Ufficio preposto per il disbrigo pratiche. Anche per questo motivo si sono susseguiti incontri, e perché no, anche scontri, per superare anche questo ostacolo.
Alla fine, con un ultimo sforzo e un gesto di buona volontà, ha prevalso il buon senso e si è riusciti a portare, positivamente, a compimento questo ambito progetto. In virtù di quanto innanzi esposto e per far si che tutti gli sforzi sostenuti non siano vanificati solo per la mancanza di personale che possa sostituire l'impiegato che ha raggiunto la sua meritata pensione, siamo a chiederLe, cortesemente, che voglia valutare attentamente la situazione attuale e riesca a trovare la soluzione più atta affinchè questa Commissione possa restare a Trani e riprendere e svolgere, al più presto, il compito per cui è stata ideata. Non può certamente essere la mancanza o sostituzione di personale a poter vanificare ed invalidare quanto costruito con sacrificio nel tempo.
Conoscendo la Sua alta professionalità e buonsenso, siamo certi che troverà la giusta soluzione a quanto esplicitatoVi, facendo sì che possano riprendere, nel più breve tempo possibile, le sedute della suddetta Commissione.
Con stima Uildm Sezione di Trani, Gennaro Palmieri