Comunali 2015, Tomasicchio tra i quartieri e il comizio
«Ecco cosa mi hanno detto i cittadini. Contrastiamo la sfiducia nella politica»
lunedì 25 maggio 2015
7.30
Nell'ultima settimana di scottante campagna elettorale, il candidato sindaco Emanuele Tomasicchio ha scavato nel cuore della città, confrontandosi con i tranesi e cercando di comprendere, quartiere dopo quartiere, quali sono le reali problematiche che affliggono la città. Quello che è emerso è un «più che legittimo senso di sfiducia» da contrastare immediatamente. «Dobbiamo spiegare alla gente - ha raccontato il candidato - che i politici non sono tutti uguali e che esiste una concreta possibilità di attuare quella che io continuo a chiamare la rivoluzione liberale».
La situazione è drammatica in tutti i quartieri della città. Tomasicchio ha ascoltato le esigenze di tutti ma ha dovuto anche, e soprattutto, spiegare molto. «Tanta gente non è stata adeguatamente informata, da Palazzo di Città, delle porcherie che sono state fatte negli ultimi anni e questo spiega ancora meglio il disagio dei quartieri». Il candidato ha scoperto dal commissario prefettizio che il Comune aspetta ancora 5 milioni di euro dai costruttori e questa, per tanti residenti, è stata una vera e propria «coltellata». Altri quartieri, inoltre, hanno perso importanti finanziamenti per la costruzione di impianti sportivi.
«Dobbiamo cercare - ha concluso Tomasicchio - di contrastare il fenomeno di sfiducia e di non perdere tutti quei finanziamenti che, puntualmente, vengono poi dirottati nelle città limitrofe». Come ha ribadito anche durante il comizio di ieri sera, «per rendere più vivibile la città basta poco, serve solo tanto impegno e buona volontà».
La situazione è drammatica in tutti i quartieri della città. Tomasicchio ha ascoltato le esigenze di tutti ma ha dovuto anche, e soprattutto, spiegare molto. «Tanta gente non è stata adeguatamente informata, da Palazzo di Città, delle porcherie che sono state fatte negli ultimi anni e questo spiega ancora meglio il disagio dei quartieri». Il candidato ha scoperto dal commissario prefettizio che il Comune aspetta ancora 5 milioni di euro dai costruttori e questa, per tanti residenti, è stata una vera e propria «coltellata». Altri quartieri, inoltre, hanno perso importanti finanziamenti per la costruzione di impianti sportivi.
«Dobbiamo cercare - ha concluso Tomasicchio - di contrastare il fenomeno di sfiducia e di non perdere tutti quei finanziamenti che, puntualmente, vengono poi dirottati nelle città limitrofe». Come ha ribadito anche durante il comizio di ieri sera, «per rendere più vivibile la città basta poco, serve solo tanto impegno e buona volontà».