Comune a corto di personale, ma i dirigenti vanno in "prestito"
Il commissario Iaculli ha autorizzato entrambe le procedure, nonostante le lamentele
lunedì 11 maggio 2015
8.27
I misteri della macchina comunale tranese sono belli perché vari. Ad aggiungersi alla già varia collezione di stranezze, ora anche un paio di prestiti di personale comunale che lasceranno perplesso chiunque abbia seguito i recenti sviluppi della cosa pubblica cittadina. Il commissario prefettizio, Maria Rita Iaculli, circa un mese fa, in occasione della conferenza stampa inerente le documentazioni da poco giunte alla Corte dei Conti, si era lamentata dell''esiguo numero di dipendenti comunali a suo servizio, con particolare preoccupazione per l''area economica.
Ora, dopo aver concesso in prestito, per 9 ore settimanali, fino al 31 maggio, il dirigente dell''area lavori pubblici, l''ingegnere Giovanni Didonna, la Iaculli ha concesso al Comune di San Severo la dottoressa Grazia Marcucci, a capo proprio dell''area economica, per 6 o 9 ore settimanali. Tale area, come dichiarato dal commissario cittadino, è composta da quattro elementi, particolarmente oberati di lavoro. Infatti, oltre alla risposta necessaria alla Corte dei Conti, tale ufficio dovrebbe redarre, entro fine mese, il Bilancio Consuntivo 2014 e quello Previsionale 2015. Sarà da verificare se con questo atto la Iaculli sarà costretta a venir meno agli impegni presi, in cui garantiva che entro fine mandato avrebbe approvato tutta la documentazione già elencata.
Ora, dopo aver concesso in prestito, per 9 ore settimanali, fino al 31 maggio, il dirigente dell''area lavori pubblici, l''ingegnere Giovanni Didonna, la Iaculli ha concesso al Comune di San Severo la dottoressa Grazia Marcucci, a capo proprio dell''area economica, per 6 o 9 ore settimanali. Tale area, come dichiarato dal commissario cittadino, è composta da quattro elementi, particolarmente oberati di lavoro. Infatti, oltre alla risposta necessaria alla Corte dei Conti, tale ufficio dovrebbe redarre, entro fine mese, il Bilancio Consuntivo 2014 e quello Previsionale 2015. Sarà da verificare se con questo atto la Iaculli sarà costretta a venir meno agli impegni presi, in cui garantiva che entro fine mandato avrebbe approvato tutta la documentazione già elencata.