Comune di Trani, in partenza anche un altro dirigente
A fine mese lascia la Titano. Ma il sindaco non vuol sentir parlare di fughe
giovedì 8 ottobre 2009
Il sindaco di Trani non vuol sentir parlare di fughe. Eppure, poche ore dopo la notizia dell'imminente addio del segretario generale, Pasquale Foglia, è arrivata anche quella di un'altra partenza all'orizzonte. A fine mese lascerà il Comune di Trani il dirigente Rossella Titano, a quanto pare destinata ad un incarico in Regione, a Bari. La conferma arriva dal primo cittadino: «E' la dimostrazione – dice – che i nostri dirigenti non sono così scarsi come qualcuno sostiene. Stiamo già pensando al sostituto, esiste una graduatoria e la terremo in considerazione».
Anche se la parola «fuga" non piace a Tarantini, non si può non tener conto dell'escalation di addii di tecnici e dirigenti comunali. Pappalettera, Lasala, Foglia («per motivi personali»), adesso la Titano il cui contratto sarebbe scaduto fra due anni. E l'elenco poteva essere più lungo se il primo cittadino non avesse respinto le dimissioni del dirigente Maria Dettori all'indomani dell'ultima seduta di consiglio comunale in cui fu aspramente attaccata da alcuni esponenti dei due partiti più rappresentativi del PdL.
«La Dettori può avere un carattere difficile – dice Tarantini – ma sulle sue capacità non vi sono dubbi. Prendete ad esempio la pubblicazione del bando per il fitto casa: mai il Comune era stato così solerte. Ed anche in ambito dei servizi sociali, sono stati compiuti degli importanti passi in avanti. Il gettito di finanziamenti richiesti ed ottenuti dimostrano che il dirigente ha svolto un ottimo lavoro».
Anche se la parola «fuga" non piace a Tarantini, non si può non tener conto dell'escalation di addii di tecnici e dirigenti comunali. Pappalettera, Lasala, Foglia («per motivi personali»), adesso la Titano il cui contratto sarebbe scaduto fra due anni. E l'elenco poteva essere più lungo se il primo cittadino non avesse respinto le dimissioni del dirigente Maria Dettori all'indomani dell'ultima seduta di consiglio comunale in cui fu aspramente attaccata da alcuni esponenti dei due partiti più rappresentativi del PdL.
«La Dettori può avere un carattere difficile – dice Tarantini – ma sulle sue capacità non vi sono dubbi. Prendete ad esempio la pubblicazione del bando per il fitto casa: mai il Comune era stato così solerte. Ed anche in ambito dei servizi sociali, sono stati compiuti degli importanti passi in avanti. Il gettito di finanziamenti richiesti ed ottenuti dimostrano che il dirigente ha svolto un ottimo lavoro».