Nel weekend di Ognissanti alla scoperta di una Puglia insolita e unica

Tante attività, dal Gargano al Salento

giovedì 31 ottobre 2013 12.45
Il week end di Ognissanti può essere una buona occasione per conoscere una Puglia che è insolita e diversa, una sorpresa per chi viaggia, anche fuori dalla stagione estiva, una terra che regala esperienze uniche, con morbide colline coltivate a grano, boschi, vallate, torrenti e laghi, sentieri e tratturi, ritrovamenti neolitici e mosaici romani, chiese romaniche e barocche e castelli, borghi medievali e borghi rurali e masserie, aria frizzante e odori di camini accesi, ma sempre con il sole. Una Puglia con i suoi colori, profumi e sapori particolari, ma quasi sempre con un clima dolce anche in autunno che è possibile scoprire grazie a Discovering Puglia, il progetto promosso dall'Assessorato al Turismo della Regione Puglia e organizzato da Pugliapromozione, ricco di iniziative in tutta la Puglia. Ben 149 le attività fino a tutto dicembre e la primo week end di gennaio, di cui 47 dedicate ad arte e cultura, 93 a natura e sport, 7 a riti e tradizioni , 2 a campagna e sapori. Le attività di Discovering sono tutte gratuite,ma ricordatevi di prenotare.

Nell'area del Gargano e Daunia visite guidate nei centri storici di Faeto, il comune più alto di Puglia famoso per il suo prosciutto di maialino nero, Lucera, con il suo famoso rosone e i gli exultet, Vico del Gargano, Rocchetta Sant'Antonio, Sant'Agata di Puglia, Pietramontecorvino, Deliceto con il suo castello normanno, Celenza Valfortore, Alberona e Manfredonia. Oltre ai centri storici tante escursioni a piedi o in bici nel Parco Nazionale del Gargano, o per osservare gli uccelli nell'Oasi del lago Salso. Gli incontri si concentrano particolarmente nel long week end dell'1, 2 e 3 novembre e nel week end del 7 e 8 dicembre, festa dell'Immacolata.

Nell'area della Puglia imperiale è possibile visitare il centro storico di Andria , passeggiando con la guida alla scoperta del patrimonio artistico della città oppure partecipare ad un percorso interattivo "Ottagono di Puglia" per immergersi nella bellezza metafisica del Castel del Monte, costruzione ricca di simbologie e riferimenti astronomici. Visita guidata del centro storico di Bitonto, a Corato visita guidata alla scoperta della suggestiva Chiesetta di S.Lucia, mentre a Barletta si può passeggiare tra le vie del centrostorico, alla scoperta del patrimonio artistico di una città fondata in epoca pre-cristiana e conosciuta per la "Disfida di Barletta", la battaglia del 1503 tra cavalieri italiani e cavalieri francesi. Nella splendida Trani è organizzato un itinerario tra i tesori federiciani della perla dell'Adriatico: il porticciolo, il Castello Svevo e la cattedrale che si specchia sul mare. (in allegato il calendario delle iniziativee i numeri per prenotare). Tanti gli appuntamenti alle Saline Margherita di Savoia. E' possibile partecipare ad un Laboratorio didattico a misura di bambino per conoscere il sale, attraverso una serie di attività che trasformeranno i bambini in piccoli chimici, oppure seguire un percorso sensoriale e birdwatching nei calmi paesaggi d'acqua delle saline, aspettando il tramonto tra i riflessi rosa dei bacini salati.

Nel Parco naturale dell'Alta Murgia ,invece, escursione in sella ad una mountain bike per scoprire i paesaggi bucolici della zona. Nell'area di Bari e lungo la costa: e ad Altamura si può partecipare ad un laboratorio esperienziale sugli oggetti dell'arte paleolitica, per ripercorrere le conquiste fatte mentre a Bisceglie è organizzata una visita guidata per scoprire il patrimonio storico-architettonico della città e il mare cristallino delle sue spiagge. A Poggiorsini cicloescursioni in mountain bike nell'area protretta del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, tra profumi di erbe selvatiche come l'asfodelo, la ferula e il papavero. Da Ruvo di Puglia passeggiata naturalistica alla scoperta degli agroecosistemi dell'Alta Murgia e dei prodotti tipici delle aziende e delle masserie della zona.

Nell'area della Magna Grecia, Murgia e Gravine: a Taranto passeggiata con guida nel centro storico della città dei due mari, per una visita guidata tra le bellezze di un luogo ricco di storia e cultura. A Palalgiano visita guidata per le stradine del centro storico e sosta finale per assistere alla preparazione di alcuni prodotti tipici del territorio. A Grottaglie, viaggio tra i vicoli della "città delle ceramiche" e partecipazione a un corso per conoscere i segreti della lavorazione della ceramica. A Massafra visita guidata tra i presepi artigianali e il 24 dicembre visita guidata per vivere la magia della natività nella suggestiva ambientazione della gravina di San Marco. A Mottola visita guidata tra insediamenti rupestri, lame e gravine. A Martina Franca, infine, passeggiata nel centro storico, tra le chiese barocche e i palazzi nobiliari dai portali finementi scolpiti. Per i percorsi natura nella Riserva Naturale Orientata Regionale Palude La Vela Birdwatching e passeggiata naturalistica in compagnia di un botanico e di un ornitologo del WWF di Taranto. Da Martina franca Riserva Naturale Regionale Orientata Bosco delle Pianelle Itinerario "Sulle tracce dei briganti: un'escursione nel bosco della gravina del Vuoto, alla scoperta della grotta del Sergente Romano, il più famoso brigante di Puglia. Sempre nel bosco delle Pianelle è possibile andare n mountain bike lungo oltre 15 chilometri di sentieri attrezzati, in un'area ricca di grotte e abitata da numerose specie di mammiferi, come la donnola, il tasso e la volpe. (In allegato il calendario delle iniziative e i numeri per prenotare)

Se ci spostiamo in Valle d'Itria ad Alberobello possiamo partecipare ad una visita guidata tra i trulli del centro storico, per apprezzare uno degli esempi di architettura rurale più ammirati al mondo e riconosciuto Patrimonio dell'Umanità. A Locorotondo è possibile fare un'escursione guidata tra le case imbiancate e le botteghe artigiane del centro storico mentre a Cisternino è organizzato un tour accompagnato tra le viuzze irrequiete e le case imbiancate a calce del borgo antico. A Brindisi piacevole passeggiata tra chiese e palazzi storici, per una visita guidata ricca di antiche sorprese. Ostuni offre invece un affascinante percorso organizzato nella città bianca per contemplare le bellezze medievali del borgo. Nel Parco Naturale Regionale Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo è possibile fare un percorso per scoprire la flora e la fauna di uno stagno carsico in riva al mare. Oppure fare un percorso alla scoperta affascinante di un impianto di pesca tradizionali di cefali dall'orecchino e anguille. O ancora passeggiare lungo l'acquedotto più grande d'Europa tra frutteti, oliveti, vigneti, boschi e giardini, lamie, trulli e muretti a secco, nel cuore della Valle d'Itria. E ancora una sorprendente passeggiata sul litorale ostunese tra conchiglie, posidonia e ossi di seppia per scoprire i segreti del mare…in spiaggia. Nell'Area Marina Protetta, Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto si può passeggiare in bici tra cripte rupestri e torri aragonesi, per vivere la natura in libertà. Oppure osservare le stelle nel planetario o ancora partecipare ad un laboratorio nel museo per genitori e figli con visita al giardino botanico e merenda bio per tutti. Nel Museo e Parco Archeologico Nazionale di Egnazia è possibile fare un percorso interattivo per respirare le atmosfere dell'antica città di Egnazia e le tracce della civiltà romana. (In allegato il calendario delle iniziative e i numeri per prenotare)

In Salento la varietà e la quantità di attività possibili crea l'imbarazzo della scelta, soprattutto per quanto riguarda riti e tradizioni. E' possibile fare un itinerario tra la Fiera d'Ognisanti a Carpignano Salentino e il Monastero di Santa Maria della Consolazione e a Martano per scoprire le tradizioni millenarie dei riti della Grecia salentina. A Martignano visita guidata alla scoperta della cultura grika, percorrendo le stradine del caratteristico centro storico. A Specchia tour organizzato tra vicoli e case di calce bianca, in un borgo medievale ancora intatto. A Melpignano passeggiata nel centro storico di uno dei borghi più belli del Salento, sulle note magiche della Taranta. A Minervino di Lecce tour tra luoghi di culto e suggestive costruzioni, di un borgo dove il tempo sembra essersi fermato mentre ad Andrano è possibile fare un itinerario storico-culturale tra le mura messapiche di Castro e delle sale interne del Castello
A Lecce visita guidata tra le viuzze barocche del capoluogo salentino oppure laboratorio enogastronomico per preparare insieme le pittule, aromatizzate con i profumi delle piante del bosco. E per la Befana una passeggiata durante la quale saranno i partecipanti a portare i propri doni al Bosco ed ai suoi abitanti, in occasione dell'Epifania. A Maglie passeggiata nel centro storico caratterizzato da palazzi in pietra di epoca murattiana. E a Natale è organizzato "Usi e riusi": laboratorio didattico natalizio per bambini, per imparare a realizzare un albero sostenibile, con materiali naturali o di scarto. A Castro passeggiata tra le mura del Castello. A Palmariggi case a corte in pietra leccese, balconi settecenteschi e una piazza che sorprende i visitatori: Palmariggi è una tappa obbligata per conoscere il Salento. A Soleto viaggio nel paese della Guglia Orsiniana, il monumento fatto costruire nel 1397 dal conte Raimondello Orsini e che una leggenda, invece, vuole realizzato da streghe, diavoli e spiriti in una sola notte. A Galatina ,per chi vuole imparare la cucina salentina e della pizzica è possibile partecipare a laboratori gastronomici e musicali mentre a Calimera è organizzato un laboratorio del gusto per conoscere l'arte casearia e partecipare alle prime fasi della lavorazione artigianale delle mozzarelle di bufala. A Corigliano d'Otranto è possibile fare un percorso per scoprire la campagna salentina e un laboratorio per sfornare, insieme, il pane. A Gallipoli si può passare una giornata intera tra terra e mare, per un percorso di 32 km in bicicletta. Nel Parco Naturale Regionale Costa Otranto, S. Maria di Leuca, Bosco Tricase in bici tra gli ulivi, facendo tappa al laboratorio didattico per degustare i sapori dell'olio e del miele dell'apicoltura biologica mentre nel Parco Naturale Regionale Litorale di Punta Pizzo e isola di Sant'Andrea è possibile fare una degustazione ed escursione in barca dell'Isola di Sant'Andrea, nel regno del gabbiano corso. Le sue coste presentano habitat caratterizzati da steppe salate di salicornia. Oppure Partendo dal Parco verso l'entroterra, una biciclettata con pausa ad Alezio e al Museo Archeologico Messapico.

Nel Parco Naturale Regionale Palude e Bosco di Rauccio, Sorgenti Idume Laboratorio di autoproduzione del sapone naturale, per imparare a realizzare detergenti artigianali oppure Ciclotrekking sulla via dei Normanni da Lecce all'Abbazia di S. Maria a Cerrate, con pic-nic nel Parco del Rauccio o ,ancora, passeggiata in bicicletta in località "Bosco la Lizza e macchia del Pagliarone", area caratterizzata da vegetazione boschiva e habitat prioritari. Un interessante ciclotour è organizzato anche a Nardò, un percorso di 22 km in bicicletta, per scoprire il centro storico di Nardò e l'incantevole Parco naturale Porto Selvaggio e Palude del Capitano tra tratturi, muretti a secco e masserie, con degustazione finale di prodotti tipici del Parco. Un ambiente ideale per avvistare volpi, donnole, ricci, camaleonti e numerose specie di uccelli. Si può anche andare alla scoperta del territorio di Otranto tra la Cava di bauxite, la Torre del Serpe e Punta Palascìa con una passeggiata naturalistica lungo la costa dell'Area Marina Protetta. A Porto Cesareo visita guidata al Museo di Biologia Marina "Pietro Parenzan", ricco di specie mediterranee ed esotiche oppure una esplorazione dell'Area Marina Protetta, caratterizzata da contorni frastagliati e da un sistema di grotte sommerse.
Nella Riserva Naturale Orientata Regionale Palude del Conte e duna Costiera si può andare a spasso nel verde di Ugento, in un paesaggio carsico caratterizzato da macchia mediterraneai e dalla presenza di gravinelle e canaloni. Sempre nel Parco naturale litorale di Ugento esperte cuoche del territorio insegneranno ad utilizzare i prodotti del Parco per preparare dei piatti tipici della tradizione salentina. Dal Parco alla città: una passeggiata storico-naturalistica, in compagnia di guide del Parco. Nella Riserva Naturale dello Stato Le Cesine - Oasi WWF ciclopasseggiata naturalistica nell'Oasi delle Cesine, un eccezionale mosaico di habitat e biodiversità. A Gagliano del Capo in bici alla scoperta dei tesori del Capo di Leuca, la punta estrema del tacco d'Italia, con sosta finale per una degustazione. Nel Parco Naturale Regionale Costa Otranto, S. Maria di Leuca, Bosco Tricase escursione storico-naturalistica da Leuca lungo il Canale delle Menghe e il Canale S. Vincenzo.