Concerto caro? L'on. Carlucci risponde a Gianni Doria.

«Lorin Maazel è uno dei più quotati (e cari) del mondo»

venerdì 29 giugno 2007
«Caro direttore, approfitto della sua gentile ospitalità per rispondere ad un lettore di Traniweb che lamentava un prezzo troppo elevato (100 euro) per i biglietti del concerto del 10 luglio dell'Orchestra Symphonica Toscanini diretta da Lorin Maazel nella Cattedrale di Trani. Devo premettere che ho promosso con grande piacere questa meravigliosa iniziativa che ritengo di grandissima importanza non solo per la città di Trani ma per l'intera Puglia. Infatti, a partire da questo concerto, l'Orchestra Symphonica Toscanini includerà Trani nel proprio panel di iniziative, compreso un Festival dell'area euro mediterranea e la possibilità per giovani talenti pugliesi di essere inseriti attraverso audizioni non solo nella "Toscanini" stessa ma anche in altre grandi orchestre nazionali. Fatta questa premessa, doverosa per spiegare che l'iniziativa non è fine a sé stessa ma inserisce Trani e la Puglia in un circuito culturale e musicale di enorme valore, credo che il prezzo di 100 euro sia assolutamente giustificato, anche considerando i prezzi dei concerti di musica classica nei principali teatri nazionali. La Symphonica Toscanini è una delle orchestre migliori d'Europa, non gode di finanziamenti pubblici stabili e il suo direttore, Lorin Maazel è uno dei più quotati (e cari) del mondo. Organizzare un concerto come quello del 10 luglio costa molto – più di 120.000 euro e nel caso in cui gli sponsor privati non riescano a coprire interamente i costi l'unica strada percorribile è quella di vendere al pubblico i biglietti visto che né lo Stato, né la Regione né la Provincia hanno ritenuto opportuno finanziare con un solo euro l'evento. Comprendo e condivido quindi l'indignazione del lettore che preferirebbe un concerto gratuito, aperto a tutti e finanziato dalle istituzioni ma posso assicurare fin d'ora che nessuna autorità godrà di biglietti gratuiti e che tutti gli spettatori (tranne ovviamente quelli invitati dagli sponsor che hanno diritto ad una quota di biglietti) saranno paganti. Inoltre per gli appassionati e per tutti coloro che vorranno seguire il concerto saranno disponibili dei maxischermi che renderanno l'esibizione un evento comune all'intera città. Per quanto riguarda l'acquisto dei biglietti presso il Banco di Sicilia, solleciterò i vertici della Toscanini ad affiancarla ad una modalità di pagamento più funzionale. Sono sicura che il concerto di Trani sarà un grande successo e coloro i quali saranno presenti quella sera avranno contribuito concretamente alla promozione della cultura e della musica, dando lustro a Trani e all'intera Puglia.» On. Gabriella Carlucci