Concerto di Maazel: il primo capitolo di un grande progetto

On. Carlucci : «un momento indimenticabile che mi porterò dentro per tutta la vita»

venerdì 13 luglio 2007
«Il concerto di martedì nella Cattedrale di Trani è stato un momento indimenticabile che mi porterò dentro per tutta la vita. I traguardi più sofferti sono anche i più belli ed è per questo che ascoltare le note di Beethoven in quel magico tempio in riva al mare, dopo un grande sforzo organizzativo, è stato per me motivo di grande soddisfazione.

Volevo regalare alla città di Trani e alla Puglia un evento unico e devo dire che l'obiettivo è stato raggiunto anche se per una perfezionista quale la sottoscritta c'è sempre qualcosa da migliorare. A questo proposito in Piazza Castello sicuramente le cose non sono andate come avrei voluto e come era nelle mie intenzioni e l'impegno di Telesveva, che ha dovuto supplire con attrezzatura di fortuna ad un disguido per il quale è incolpevole, merita un sentito ringraziamento.
Purtroppo nell'organizzazione di un evento così complesso nella completa assenza di Stato, Regione, Provincia è quasi normale che qualcosa possa non andare secondo le aspettative e di questo ne terrò conto in futuro. Per quanto riguarda il Comune di Trani, devo precisare che, pur avendomi assicurato una disponibilità di massima, sono ancora in attesa di una delibera che metteva a disposizione dell'evento un piccolo contributo.

E' fondamentale che la politica e la pubblica amministrazione si rendano conto che inerzie e ritardi non sono più accettabili in un mondo in cui le moderne tecnologie riducono drasticamente tempi e distanze e soprattutto in presenza di eventi con grandissime ricadute in termini economici e di immagine. In ogni caso, dopo il concerto del 10 luglio sono ancora più convinta che Trani sia la città giusta nella quale dare vita ad un progetto artistico e culturale di primissimo livello che è già pronto ed avrà nell'orchestra Symphonica Toscanini il proprio punto di forza. Sono così convinta delle potenzialità della Puglia e di Trani in particolare che, insieme a tutti coloro che vorranno darmi una mano, farò di tutto per sfruttarle in un ottica di sviluppo e di marketing territoriale, a dispetto dell'ostruzionismo di chi per bieco calcolo politico va contro gli interessi dei cittadini che rappresenta.

Il concerto di martedì è stato solo l'inizio di un'avventura che si svilupperà nei prossimi mesi e farà di Trani non solo una perla artistica nel Mezzogiorno ma anche un polo culturale di primo piano, basato su partnership di livello mondiale e sul talento sconfinato di tanti giovani pugliesi che aspettano solo il momento giusto per stupire.» On. Gabriella Carlucci