Concessa la Via alla Global Petroleum: trivellazioni anche al largo di Trani

La ricerca di gas e petrolio interesserà tutta la costa da Vieste a Brindisi

mercoledì 19 ottobre 2016 10.18
Con il decreto 283 del 14/10/2016 il ministero dell'Ambiente, di concerto con quello dei Beni culturali ha espresso parere favorevole alla procedura della Valutazione d'impatto ambientale richiesta dalla società Global Petroleum per la ricerca geofisica della presenza di idrocarburi liquidi e gassosi in mare lungo le coste pugliesi da Vieste a Brindisi. La multinazionale australiana potrà quindi ora iniziare la sua attività di ricerca.

Anche le coste di Trani, dunque, rientreranno all'interno di questo progetto della compagnia petrolifera. Il litorale di Trani, così come quelli di tutta la fascia costiera interessata, saranno - come si legge nel decreto ministeriale - sottoposti all'air-gun ad una distanza non inferiore alle 27,3 miglia da costa ovvero circa 44 chilometri. La tecnica dell'air-gun, letteralmente pistola ad aria, prevede la generazione di forti onde compressionali letteralmente sparate verso i fondali, evitando così un procedimento chimico o fortemente invasivo. Si creano però bolle d'aria che, espandendosi, provocano onde sismiche dalle quali si evince la composizione delle rocce e l'eventuale presenza di idrocarburi. Le modalità decretate prevedono la realizzazione di un cronoprogramma dei lavori che dovrebbero spalmarsi su almeno quattro mesi.