Consiglio comunale, ecco Luisa Di Lernia
L'esponente del M5S: «Vigileremo sull'amministrazione e saremo propositivi»
sabato 8 agosto 2015
7.32
Luisa Di Lernia è alla sua prima esperienza nel consiglio comunale di Trani. Tra le nove donne elette, siede tra i banchi dell'opposizione e insieme ad Antonella Papagni difenderà le idee e i principi del Movimento 5 Stelle.
«Sarò una normale cittadina che controllerà sull'operato del Governo; in maniera attiva, verificheremo che il numero delle uscite sia congruo a quello delle entrate, cosa che invece non è successa nelle ultime amministrazioni: ci sono dei buchi spaventosi nei bilanci comunali e nelle partecipate. Siamo arrabbiati – continua Di Lernia – perché paghiamo le tasse ma i servizi per i cittadini non ci sono. In questo nuovo incarico avrò gli occhi aperti per verificare che i nostri soldi vadano nella giusta direzione».
I primi provvedimenti che il sindaco Bottaro dovrebbe prendere devono riguardare, secondo il consigliere comunale, i conti comunali, l'ambiente, la costa, il depuratore, le strade che sono dei "campi di guerra". Di Lernia si appella anche al buon senso civico: «Non gettiamo i rifiuti per le strade perché in questo modo si spendono soldi in più inutilmente. Ci impegneremo a far rifiorire Trani con proposte e progetti e vigileremo che il denaro venga utilizzato in maniera congrua». Di seguito la video-intervista completa.
«Sarò una normale cittadina che controllerà sull'operato del Governo; in maniera attiva, verificheremo che il numero delle uscite sia congruo a quello delle entrate, cosa che invece non è successa nelle ultime amministrazioni: ci sono dei buchi spaventosi nei bilanci comunali e nelle partecipate. Siamo arrabbiati – continua Di Lernia – perché paghiamo le tasse ma i servizi per i cittadini non ci sono. In questo nuovo incarico avrò gli occhi aperti per verificare che i nostri soldi vadano nella giusta direzione».
I primi provvedimenti che il sindaco Bottaro dovrebbe prendere devono riguardare, secondo il consigliere comunale, i conti comunali, l'ambiente, la costa, il depuratore, le strade che sono dei "campi di guerra". Di Lernia si appella anche al buon senso civico: «Non gettiamo i rifiuti per le strade perché in questo modo si spendono soldi in più inutilmente. Ci impegneremo a far rifiorire Trani con proposte e progetti e vigileremo che il denaro venga utilizzato in maniera congrua». Di seguito la video-intervista completa.