Consiglio comunale, salta la seduta sul regolamento di polizia mortuaria

Il rinvio contestato da Fratelli d'Italia e Forza Italia

mercoledì 27 settembre 2017
"Il Consiglio comunale, convocato per il 27 settembre, è stato revocato a seguito della riunione della conferenza dei capigruppo per il venir meno dei presupposti che ne avevano determinato la convocazione". E' quanto comunicato dal Comune, nella serata del 26 settembre, in merito alla seduta che prevedeva due soli punti all'ordine del giorno: la comunicazione della delibera n. 131 del 20 luglio 2017 per il prelevamento dal fondo di riserva e l'approvazione dello schema di regolamento di polizia mortuaria. L'intoppo riguarda proprio quest'ultimo punto all'ordine del giorno: manca infatti un atto necessario per approvare il regolamento.

Convocare il Consiglio per un unico punto all'ordine del giorno - è stata questa la logica seguita dalla maggioranza - sarebbe stato troppo dispendioso. Meglio rimandare. Ma tanto è bastato per far insorgere qualche rappresentante di opposizione. «In conferenza dei capigruppo ci comunicano la volontà di revocare la convocazione», spiegava in serata Raimondo Lima (FdI-An). «Fanno tutto loro», aggiungeva. «Convocano e, per non precisati motivi, revocano. Ho chiaramente messo a verbale la contrarietà di Fratelli d'Italia, chiedendo che il sindaco, stante l'importanza e la natura di ordine pubblico del punto all'ordine del giorno, venga in Consiglio a spiegare le ragioni per cui ha deciso di ritirare il provvedimento della sua stessa amministrazione».

Anche il capogruppo di Forza Italia, Pasquale De Toma, si è opposto al rinvio della seduta.