Consiglio Comunale, seduta iniziata: in corso gli interventi preliminari

Seguite passo dopo passo tutti i punti all'ordine del giorno

martedì 29 settembre 2015 10.03
A cura di Martina Tortosa
Ancora una volta palazzo Palmieri accoglie la politica tranese. Alle ore 10.00, infatti, si riunisce, in prima convocazione, il Consiglio comunale. Seguite su Traniviva la diretta testuale, punto dopo punto.

Aggiornamento ore 9.50: in aula è presente solo Aldo Procacci. Pochi minuti dopo, alle ore 9.53 arrivano i consiglieri Franco Laurora e Tolomeo. Alle ore 9.56 è il turno dell'assessore De Biase, seguito da Zitoli, il presidente del Consiglio Ferrante, Cormio, Di Lernia, Corrado, Papagni e Nenna. Alle ore 10, dunque, sono 11 i consiglieri presenti in aula.

Aggiornamento ore 10: alla lista dei presenti si aggiungono Marinaro, Cirillo e Lops. Ore 10.05, è la volta di Lima e Florio. Ore 10.08, ecco Capone e Loconte. Ore 10.09, in aula anche Amoruso, Tommaso Laurora e Ventura. Tutti ancora in piedi. Aggiornamento ore 10.10: arrivano Di Tondo e Lovecchio, seguiti, alle ore 10.12, dal primo cittadino, Amedeo Bottaro con la Di Lernia. Alle ore 10.13, Ferrante chiama tutti all'appello.

Aggiornamento ore 10.20: sono assenti Tomasicchio, De Laurentis, Avantario, Barresi, De Toma, Briguglio, Merra, Lapi. Era richiesta la presenza dei legali rappresentanti delle partecipate. Stp e Amet arriveranno mentre, Amiu non ha risposto. Stanno per iniziare i preliminari, ma Procacci chiede un minuto di raccoglimento per Biagio Zanni, proposta accolta nell'immediato da Ferrante.

Aggiornamento ore 10.30: Procacci propone la convocazione di un Consiglio monotematico sulla sicurezza, alla presenza del prefetto. E ancora uno su Amiu, per la chiusura della discarica e l'aumento della Tari: «Bisogna cercare le responsabilità, cosa si è fatto?». Procacci, inoltre, attende ancora la risposta all'interrogazione su Palazzo Beltrani: revoca dell'affidamento e chiusura di agosto i temi. Chieste anche delucidazioni sulla Biblioteca e la cabina sul mare, oggetto del sopralluogo dell'assessore al Demanio, Raffaella Bologna. Interviene Papagni: richiesta espressione di solidarietà verso il magistrato Di Matteo, con una lettera scritta ed esposta in Comune. Il consigliere Lima chiede cosa stia facendo il prefetto per la sicurezza, visti i tre omicidi negli ultimi due anni e annuncia la proposta di "Baratto amministrativo". Lima chiede anche informazioni sugli immobili comunali e la Darsena. Il consigliere Florio, invece, vorrebbe sapere cosa è stato deciso in merito alla richiesta di rinunciare ai gettoni per due anni e cosa, invece, sul dimezzamento degli stipendi del sindaco, degli assessori e delle amministrazioni delle società partecipate. Richiesti anche provvedimenti per chi ha permesso i disastri finanziari del Comune di Trani. Ferrante presenta il nuovo segretario generale: Carlo Casalino. È il turno di Franco Laurora: «La Villa comunale è incustodita, con i bagni chiusi, è mai possibile? E per il depuratore a che punto sono i lavori di adeguamento?».

Tommaso Laurora, invece, chiede all'Amministrazione maggiore sicurezza, con impianti di videosorveglianza. E ancora: «Bisogna preoccuparsi degli immigrati presenti in città, va garantita la tranquillità». Ecco, invece, Corrado che propone un Consiglio monotematico su Amiu. Sono state riscontrate, inoltre, parecchie anomalie sull'operato dell'ingegner Guadagnolo, per questo il consigliere chiede le dimissioni immediate. «Bisogna affrontare la razionalizzazione delle aziende partecipate. E ancora di Bat Innovation l'ex consigliere Tortosa ne ha fatto un vero e proprio cavallo di battaglia, ma rischiamo di perdere il finanziamento. Chiedo anche la presenza di tutti i dirigenti comunali in aula. Non piace, inoltre, il comportamento della presidenza, con Ferrante, infatti, gli atti non arrivano. Sarebbe a rischio il Consiglio comunale, ma per senso di responsabilità si andrà avanti. Oggi questo Consiglio comunale non si sarebbe potuto tenere e la responsabilità è tutta sua, presidente Ferrante».

De Toma punta l'attenzione sulle questioni del parcheggio e del randagismo: «Il Comune di Trani, da agosto 2014 ad agosto 2015, ha speso 101mila euro per il trattamento di sterilizzazione e la cura dei randagi, di conseguenza, l'emergenza dichiarata dal consigliere Merra in realtà non c'è». Per Avantario, invece, è necessario riprendere i contatti con il dirigente Narracci per quanto riguarda il Pronto soccorso.

Aggiornamento ore 11.18: sono terminati gli interventi preliminari ed è il momento della replica del sindaco: «Chiedo scusa se in 90 giorni non sono riuscito a risolvere i disastri compiuti o tollerati da 10 anni di Amministrazione del centro-destra. Per quanto riguarda Bat Innovation, purtroppo il sindaco di Barletta ha risposto che la Regione puglia, per la legge di stabilità, ha dovuto bloccare l'iter istituzionale. È tutto fermo e c'è il forte rischio di non poterlo portare avanti. Ma il blocco è imposto dal governo. Per la discarica, invece, al momento si parla della messa in sicurezza e per il ciclo dei rifiuti dobbiamo confrontarci con Barletta e Bisceglie, con i quali si costituisce l'Oga». Risponde, ora, l'assessore Bologna: «Per la cabina, stiamo svolgendo l'iter burocratico, poi si porterà in Consiglio comunale e sarà immediatamente eseguibile. Sul depuratore, invece, sono stati prodotti i documenti dell'istruttoria. In 30 giorni dovrebbero partire i lavori».


Primo punto all'ordine del giorno la surroga del consigliere dimissionario, Antonio Procacci, con la seconda dei non eletti nella corrispondente lista di appartenenza, Maria Grazia Cinquepalmi. Seguirà l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti. Terzo punto all'ordine del giorno sarà, invece, il disavanzo straordinario di Amministrazione al primo gennaio 2015, con approvazione delle modalità di ripiano. E ancora, sarà analizzato il programma triennale dei lavori pubblici 2015-2017. Si procederà, inoltre, con la verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza o alle attività produttive e terziarie.

Sesto punto all'ordine del giorno sarà l'individuazione dei singoli beni immobili, non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, costituenti "Il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari", da allegare al Bilancio di Previsione finanziaria, anno 2015. A seguire, approvazione del bilancio di previsione. La salvaguardia degli equilibri di bilancio per l'esercizio 2015 sarà, invece, l'ottavo punto di discussione. Infine, il Consiglio si chiuderà con la parziale modifica dell'Art. 12 del regolamento del Consiglio e la nomina dei componenti Commissioni consiliari permanenti.

La seconda convocazione è fissata per giovedì 1 ottobre, sempre alle ore 10.