Contratto di Quartiere, il sindaco risponde a Trani#aCapo
Bottaro in un video accusa: «Mistificate la realtà»
mercoledì 5 ottobre 2016
9.27
«Basta con gli insulti e le calunnie». Il sindaco Amedeo Bottaro non ha digerito quanto detto, nel corso di una conferenza stampa, dal movimento Trani#aCapo lo scorso sabato e ha deciso di rispondere - per la prima volta - con un video (https://www.facebook.com/Amedeo-Bottaro-1568641193406352/?fref=ts).
«Trani a Capo allude ad una compiacenza dell'amministrazione nei confronti di Graziano o di altre aziende per il Contratto di Quartiere. È falso. Ancora una volta dicono falsità», dice Bottaro. Il tema al quale risponde il sindaco è quello relativo al contratto di quartiere, uno dei tre argomenti toccati dal movimento (bollette Amet, contratto di quartiere 2 e Lampare al Fortino). «Per la prima volta un'amministrazione, dopo aver accordato una dilazione di pagamento verifica le polizze fideiussorie, scrive ad un'azienda estera per chiedere di verificarle», prosegue il primo cittadino. «La società estera il 26 febbraio 2015 ha garantito la veridicità di tutte le polizze. Il sottoscritto - continua Bottaro - il 12 luglio del 2016, dopo aver appreso del mancato pagamento da parte dell'azienda, ho contattato i dirigenti e tutti gli uffici con una nota di protocollo chiedendo di porre in essere ogni necessaria azione giuridica e tecnica per il recupero della somma negoziata. Non basta, il 21 luglio il sottoscritto fa un ulteriore sollecito e ci sono le note a comprova di quello che sto dicendo».
Poi precisa sulla società che ha stipulato la polizza, la Gable. «Loro mistificano - ribatte - la realtà, dicendo che la Gable Insurance sarebbe stata dichiarata insolvente. È falso. La Gable ha rilasciato polizze per la Lega Pro, la serie B e alcune squadre di serie A tra cui la Sampdoria. L'ivas ha dichiarato che dal 9 settembre la Gable non è più in condizioni di rilasciare nuove polizze, ma tutte quelle emesse sono valide. Quando andate su internet, dato che dite di essere bravi, non fermatevi a leggere le prime righe, leggetevi tutte le notizie, per intero. Loro continuano a mentire. La polizza è stata escussa. C'è finanche la raccomandata alla Gable».
Bottaro tiene anche a sottolineare che il suo scopo è quello di recuperare la somma dovuta, non di bloccare i lavori. «Perché è nostro interesse che alla città venga consegnato un quartiere. Non ho detto nulla di contraddittorio in merito», sottolinea. Ed infine l'invito: «La politica non si fa con la bava alla bocca. La politica è una cosa seria. Se vi riesce fate opposizione nelle sedi opportune, piuttosto che continuare a fare esposti in Procura. Non che io abbia paura della Procura o possa avere protezioni che non ho - precisa - perché ho estremo rispetto per la magistratura. Voi avete dimenticato che io sono una persona perbene, non ho paura dei vostri esposti. Però vi invito a riflettere, dietro la politica ci sono persone e famiglie -conclude - che non meritano di essere continuamente offese e calunniate».
«Trani a Capo allude ad una compiacenza dell'amministrazione nei confronti di Graziano o di altre aziende per il Contratto di Quartiere. È falso. Ancora una volta dicono falsità», dice Bottaro. Il tema al quale risponde il sindaco è quello relativo al contratto di quartiere, uno dei tre argomenti toccati dal movimento (bollette Amet, contratto di quartiere 2 e Lampare al Fortino). «Per la prima volta un'amministrazione, dopo aver accordato una dilazione di pagamento verifica le polizze fideiussorie, scrive ad un'azienda estera per chiedere di verificarle», prosegue il primo cittadino. «La società estera il 26 febbraio 2015 ha garantito la veridicità di tutte le polizze. Il sottoscritto - continua Bottaro - il 12 luglio del 2016, dopo aver appreso del mancato pagamento da parte dell'azienda, ho contattato i dirigenti e tutti gli uffici con una nota di protocollo chiedendo di porre in essere ogni necessaria azione giuridica e tecnica per il recupero della somma negoziata. Non basta, il 21 luglio il sottoscritto fa un ulteriore sollecito e ci sono le note a comprova di quello che sto dicendo».
Poi precisa sulla società che ha stipulato la polizza, la Gable. «Loro mistificano - ribatte - la realtà, dicendo che la Gable Insurance sarebbe stata dichiarata insolvente. È falso. La Gable ha rilasciato polizze per la Lega Pro, la serie B e alcune squadre di serie A tra cui la Sampdoria. L'ivas ha dichiarato che dal 9 settembre la Gable non è più in condizioni di rilasciare nuove polizze, ma tutte quelle emesse sono valide. Quando andate su internet, dato che dite di essere bravi, non fermatevi a leggere le prime righe, leggetevi tutte le notizie, per intero. Loro continuano a mentire. La polizza è stata escussa. C'è finanche la raccomandata alla Gable».
Bottaro tiene anche a sottolineare che il suo scopo è quello di recuperare la somma dovuta, non di bloccare i lavori. «Perché è nostro interesse che alla città venga consegnato un quartiere. Non ho detto nulla di contraddittorio in merito», sottolinea. Ed infine l'invito: «La politica non si fa con la bava alla bocca. La politica è una cosa seria. Se vi riesce fate opposizione nelle sedi opportune, piuttosto che continuare a fare esposti in Procura. Non che io abbia paura della Procura o possa avere protezioni che non ho - precisa - perché ho estremo rispetto per la magistratura. Voi avete dimenticato che io sono una persona perbene, non ho paura dei vostri esposti. Però vi invito a riflettere, dietro la politica ci sono persone e famiglie -conclude - che non meritano di essere continuamente offese e calunniate».