Contributi economici per famiglie disagiate e prima dote: ecco come ottenerli
Tutte le scadenze e le informazioni utili
mercoledì 14 aprile 2010
L'assessorato regionale alla solidarietà ricorda che sono ancora aperti i termini per la presentazione delle domande per l'accesso ai contributi economici in favore delle famiglie di persone non autosufficienti e con bambini da 0 a 36 mesi. A tal proposito, si ricorda che scadrà alle ore 12 di lunedì 19 aprile il termine ultimo per la presentazione on line delle domande di accesso all'assegno di cura. Allo stato attuale risultano già presentate circa 12mila domande da parte dei cittadini o da parte loro per il tramite dei comuni, dei Caf e dei patronati. Ai Comuni, la Regione raccomanda di adoperare la massima disponibilità nei confronti dei cittadini che ancora chiederanno informazioni nelle prossime ore e di indirizzarli al punto più vicino di assistenza alla compilazione on line delle domande, ove non sia stato accreditato uno sportello comunale.
Sono attualmente in corso, inoltre, le procedure telematiche per la presentazione da parte dei nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti dagli avvisi e degli uffici dei servizi sociali dei Comuni e degli ambiti territoriali pugliesi delle istanze per accedere alle misure di sostegno economico di prima dote e di assistenza indiretta personalizzata. Il termine ultimo di presentazione on line delle domande per accedere al contributo della prima dote è fissato alle ore 12 di lunedì 3 maggio. Allo stato attuale risultano già presentate circa 2mila domande da parte dei cittadini o da parte loro per il tramite dei comuni, dei Caf e dei patronati.
Per l'assistenza indiretta personalizzata, i Comuni hanno tempo fino alle ore 12 di mercoledì 19 maggio per presentare le domande di ammissione al contributo economico destinato alle persone in condizione di non autosufficienza gravissima assistite a domicilio da un care giver familiare o privato. In questo caso non possono essere i singoli cittadini a presentare le domande. Allo stato attuale risultano già presentate circa mille domande da parte dei Comuni per la segnalazione di casi di non autosufficienti gravissimi.
La presentazione delle domande on line avviene esclusivamente attraverso la piattaforma informatica dedicata all'indirizzo: http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it/. Attraverso il portale e i contatti con gli indirizzi di posta elettronica dedicati sono stati evasi circa 900 quesiti (700 circa solo per assegno di cura) relativi a richieste di informazioni o puntuali richieste di chiarimenti sull'interpretazione degli avvisi pubblici. E'stato inoltre allestito un servizio di numero verde (840000401) che gestisce un totale complessivo di 7.993 contatti.
Sono attualmente in corso, inoltre, le procedure telematiche per la presentazione da parte dei nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti dagli avvisi e degli uffici dei servizi sociali dei Comuni e degli ambiti territoriali pugliesi delle istanze per accedere alle misure di sostegno economico di prima dote e di assistenza indiretta personalizzata. Il termine ultimo di presentazione on line delle domande per accedere al contributo della prima dote è fissato alle ore 12 di lunedì 3 maggio. Allo stato attuale risultano già presentate circa 2mila domande da parte dei cittadini o da parte loro per il tramite dei comuni, dei Caf e dei patronati.
Per l'assistenza indiretta personalizzata, i Comuni hanno tempo fino alle ore 12 di mercoledì 19 maggio per presentare le domande di ammissione al contributo economico destinato alle persone in condizione di non autosufficienza gravissima assistite a domicilio da un care giver familiare o privato. In questo caso non possono essere i singoli cittadini a presentare le domande. Allo stato attuale risultano già presentate circa mille domande da parte dei Comuni per la segnalazione di casi di non autosufficienti gravissimi.
La presentazione delle domande on line avviene esclusivamente attraverso la piattaforma informatica dedicata all'indirizzo: http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it/. Attraverso il portale e i contatti con gli indirizzi di posta elettronica dedicati sono stati evasi circa 900 quesiti (700 circa solo per assegno di cura) relativi a richieste di informazioni o puntuali richieste di chiarimenti sull'interpretazione degli avvisi pubblici. E'stato inoltre allestito un servizio di numero verde (840000401) che gestisce un totale complessivo di 7.993 contatti.