Coprifuoco nei locali della movida notturna, gli imprenditori della Bat dicono no

La scelta adottata dalla Prefettura alla presenza dei dieci sindaci della provincia

sabato 6 luglio 2024 9.56
Gli imprenditori della movida che esercitano nella BAT dicono "no" alla scelta di un orario unico nell'intera provincia così restrittivo per la somministrazione di bevande alcoliche e per le emissioni sonore negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico spettacolo.
E' l'esito della riunione del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutasi in prefettura BAT a Barletta alla presenza del Prefetto Silvana D'Agostino, dei sindaci dei dieci comuni e dei vertici provinciali delle Forze dell'Ordine.

Secondo quanto concordato, le emissioni sonore e la somministrazione di alcolici negli esercizi pubblici saranno consentite al massimo sino all'1 dal lunedì al giovedì e sino alle 2.00 dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi e prefestivi e la musica , solo per i locali di pubblico spettacolo ( discoteche autorizzate) sino alle ore 3.00 dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi e prefestivi.

Confcommercio Bari-Bat aveva espresso il suo scetticismo sull'argomento nella riunione avuta con il Prefetto e le altre associazioni di categoria: "Abbiamo prontamente chiesto un nuovo incontro al Prefetto per far sì di trovare una soluzione mediata a questa indicazione della Prefettura. Chiediamo stesso mercato stesse regole per l'intera regione. Si creerebbe troppa disparità tra pubblici esercizi delle varie province", afferma il presidente dell'associazione di categoria, il dott. Vito D'Ingeo. La categoria dei pubblici esercizi e dei locali da ballo è fortemente preoccupata e in uno stato di grande agitazione: "Se i locali chiudono in maniera anticipata nella BAT è fisiologico per i giovani il mettersi in macchina e andare alla ricerca dei locali che chiudono più tardi nelle altre province. Ciò aumenterebbe il rischio sulle strade ed esporrebbe i nostri giovani a migrazioni notturne col rischio di incidenti sulle strade. Dall'altra c'è il riconoscimento di provincia turistica con orari da località turistica con i gestori dei locali che poggiano i loro bilanci sulla stagione estiva : i turisti che hanno optato per trascorrere le vacanze nella BAT rischiano di veder limitate le proprie scelte nel corso del soggiorno", dichiara Nicola Pertuso Presidente F.I.P.E. Confcommercio BAT.