Cormio: «Il mio progetto politica va avanti»
«Ottimo risultato, Fitto riparta da Trani con “La Puglia prima di tutto”»
domenica 10 aprile 2005
L'industriale tranese Umberto Cormio ha ottenuto un ottimo risultato alle elezioni regionali: oltre 3.500 sono le preferenze che gli sono state attribuite, più i voti assegnati a Trani alla lista "La Puglia prima di tutto", senza l'indicazione della preferenza, "voti che erano certamente indirizzati a me", sottolinea il candidato.
"Calcoli a parte, sono molto soddisfatto del risultato raggiunto", aggiunge Cormio. "Sono stato il secondo più votato a Trani, pur non avendo alle spalle un partito: da solo rappresento, in sostanza, il secondo partito cittadino nel centrodestra, questo credo sia emblematico. E poi a Trani la lista "La Puglia prima di tutto", nella quale ero candidato, grazie ai miei voti ha ottenuto circa l'11%, due punti in più rispetto alla media regionale. Se Raffaele Fitto intende portare avanti questo progetto politico, credo non possa non partire da questo dato".
A Cormio, dunque, è mancata soltanto l'elezione. "Se Fitto avesse vinto o se gli altri candidati della mia lista nella Bat avessero ottenuto un risultato migliore oggi sarei un consigliere regionale, ma purtroppo non è andata così. Continuerò comunque a lavorare per il territorio: non intendo disperdere questo patrimonio elettorale, anzi ritengo che il mio risultato sia la conferma del bisogno dell'elettorato moderato di avere un punto di riferimento. Sono certo di poter ricoprire questo ruolo. Non credo che parteciperò ad altre competizioni elettorali, ma certamente resterò in politica".
Cormio, dunque, intende portare avanti un progetto politico, ma lascia aperta la porta a varie possibilità: "Di certo so soltanto che voglio mantenere una posizione moderata", spiega, "per il resto valuterò insieme ai miei collaboratori e amici più stretti. Ritengo che ci sia ancora molto da fare sia in chiave cittadina che in vista della nascita della nuova provincia: io non sparirò, nonostante non sia stato eletto. Intendo portare avanti gli impegni presi con la gente che mi ha dato fiducia, a Trani come in tutta la sesta provincia, persone che ringrazio di vero cuore per il sostegno".
"Calcoli a parte, sono molto soddisfatto del risultato raggiunto", aggiunge Cormio. "Sono stato il secondo più votato a Trani, pur non avendo alle spalle un partito: da solo rappresento, in sostanza, il secondo partito cittadino nel centrodestra, questo credo sia emblematico. E poi a Trani la lista "La Puglia prima di tutto", nella quale ero candidato, grazie ai miei voti ha ottenuto circa l'11%, due punti in più rispetto alla media regionale. Se Raffaele Fitto intende portare avanti questo progetto politico, credo non possa non partire da questo dato".
A Cormio, dunque, è mancata soltanto l'elezione. "Se Fitto avesse vinto o se gli altri candidati della mia lista nella Bat avessero ottenuto un risultato migliore oggi sarei un consigliere regionale, ma purtroppo non è andata così. Continuerò comunque a lavorare per il territorio: non intendo disperdere questo patrimonio elettorale, anzi ritengo che il mio risultato sia la conferma del bisogno dell'elettorato moderato di avere un punto di riferimento. Sono certo di poter ricoprire questo ruolo. Non credo che parteciperò ad altre competizioni elettorali, ma certamente resterò in politica".
Cormio, dunque, intende portare avanti un progetto politico, ma lascia aperta la porta a varie possibilità: "Di certo so soltanto che voglio mantenere una posizione moderata", spiega, "per il resto valuterò insieme ai miei collaboratori e amici più stretti. Ritengo che ci sia ancora molto da fare sia in chiave cittadina che in vista della nascita della nuova provincia: io non sparirò, nonostante non sia stato eletto. Intendo portare avanti gli impegni presi con la gente che mi ha dato fiducia, a Trani come in tutta la sesta provincia, persone che ringrazio di vero cuore per il sostegno".