Così nasce la seconda Villa sul mare: presentato il progetto di riqualificazione dell'area "Ex Macello"
Bottaro: «Lo sviluppo della città riparte dal Castello»
venerdì 17 luglio 2020
È stato presentato oggi il progetto che vedrà trasformare l'area denominata "Ex Macello" in una seconda Villa comunale sul mare. In presenza del sindaco Amedeo Bottaro e del dirigente dell'Area Urbanistica, Francesco Gianferrini, svelati, dunque, i dettagli dell'iniziativa di rigenerazione urbana di tutta la vecchia area industriale alle spalle del Castello Svevo. Il parco sorgerà su una superficie complessiva di 40mila metri quadrati, comprensiva della zona antistante Palazzo Carcano, dell'area della ex distilleria Angiolini, di un'area di proprietà privata, dell'ex Macello ed infine dell'area scoperta dismessa, attualmente utilizzata come parcheggio provvisorio.
«Crediamo fortemente - ha dichiarato il primo cittadino - che lo sviluppo della città debba ripartire da qui, dal Castello. Vogliamo creare un grande parco urbano e immaginate che, guardando verso il mare, ci saranno due grandi Ville separate proprio dal mare».
Si tratta, dunque, di un grande progetto di riqualificazione e valorizzazione che prevede anche la demolizione di una struttura industriale dismessa e inquinante, situata proprio a ridosso di beni monumentali di grande rilevanza. Da un vecchio complesso industriale dismesso ad un polmone verde con vista mozzafiato. Il progetto, approvato con un atto di indirizzo dalla Giunta comunale, però, prevede molto di più che un'area verde. L'area dell'ex Macello, ad esempio, si trasformerà in un contenitore culturale polivalente con sala cinema e teatro. Non solo, sarà realizzata anche una piccola struttura ricettiva in stile Ostello. A ridosso di quest'area, inoltre, sarà costruito un parcheggio su due o tre livelli con barriera e cassa automatica.
«Realizzeremo - ha spiegato il sindaco - anche un grande parcheggio, per circa 200 auto, che rispecchierà la tutela ambientale a cui teniamo molto. In quest'area, dunque, si arriverà facilmente, eliminando anche il problema dell'assenza di un parcheggio nelle vicinanze per chi deve recarsi nelle aule del Tribunale. Sfido chiunque a non finanziare un progetto come questo».
Per quanto riguarda le tempistiche, Bottaro ha previsto circa 4 anni per la realizzazione dell'intero progetto.
«Crediamo fortemente - ha dichiarato il primo cittadino - che lo sviluppo della città debba ripartire da qui, dal Castello. Vogliamo creare un grande parco urbano e immaginate che, guardando verso il mare, ci saranno due grandi Ville separate proprio dal mare».
Si tratta, dunque, di un grande progetto di riqualificazione e valorizzazione che prevede anche la demolizione di una struttura industriale dismessa e inquinante, situata proprio a ridosso di beni monumentali di grande rilevanza. Da un vecchio complesso industriale dismesso ad un polmone verde con vista mozzafiato. Il progetto, approvato con un atto di indirizzo dalla Giunta comunale, però, prevede molto di più che un'area verde. L'area dell'ex Macello, ad esempio, si trasformerà in un contenitore culturale polivalente con sala cinema e teatro. Non solo, sarà realizzata anche una piccola struttura ricettiva in stile Ostello. A ridosso di quest'area, inoltre, sarà costruito un parcheggio su due o tre livelli con barriera e cassa automatica.
«Realizzeremo - ha spiegato il sindaco - anche un grande parcheggio, per circa 200 auto, che rispecchierà la tutela ambientale a cui teniamo molto. In quest'area, dunque, si arriverà facilmente, eliminando anche il problema dell'assenza di un parcheggio nelle vicinanze per chi deve recarsi nelle aule del Tribunale. Sfido chiunque a non finanziare un progetto come questo».
Per quanto riguarda le tempistiche, Bottaro ha previsto circa 4 anni per la realizzazione dell'intero progetto.