Covid, in Puglia incidenza contagi raddoppiata nelle ultime due settimane
E' quanto emerge dall'ultimo rapporto dell'Istituto superiore della Sanità
lunedì 21 marzo 2022
In sole due settimane i casi Covid in Puglia sono quasi raddoppiati, passando da 564,5 contagi ogni 100mila residenti nella settimana dal 25 febbraio al 3 marzo a 1.060 casi ogni 100mila abitanti registrati nella settimana dall'11 al 17 marzo.
E' quanto emerge dall'ultimo rapporto dell'Istituto superiore della Sanità.
In particolare, c'è stata un'accelerazione nell'ultima settimana, quando l'incidenza è passata da 694 casi ogni 100mila agli attuali 1.060.
Nelle ultime 48 ore la percentuale di occupazione di posti letto nelle Terapie intensive della Puglia è salita di due punti, passando dal 4 al 6%, sopra la media nazionale del 5%. E' quanto rileva il monitoraggio dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) aggiornato a ieri sera. Nei reparti di Medicina Covid, invece, la situazione resta invariata, da ormai sette giorni il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti di Malattie infettive e Pneumologia è fermo al 19%, sopra la media nazionale di sei punti percentuali.
E' quanto emerge dall'ultimo rapporto dell'Istituto superiore della Sanità.
In particolare, c'è stata un'accelerazione nell'ultima settimana, quando l'incidenza è passata da 694 casi ogni 100mila agli attuali 1.060.
Nelle ultime 48 ore la percentuale di occupazione di posti letto nelle Terapie intensive della Puglia è salita di due punti, passando dal 4 al 6%, sopra la media nazionale del 5%. E' quanto rileva il monitoraggio dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) aggiornato a ieri sera. Nei reparti di Medicina Covid, invece, la situazione resta invariata, da ormai sette giorni il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti di Malattie infettive e Pneumologia è fermo al 19%, sopra la media nazionale di sei punti percentuali.