Crisi amministrativa / 3
Il PRI difende il sindaco e mette a disposizione le deleghe
lunedì 16 gennaio 2006
«Il documento con il quale Forza Italia ha chiesto la convocazione di un Consiglio comunale monotematico con all'ordine del giorno il pacchetto urbanistico, ci ha sorpreso non poco e ha suscitato in noi molte perplessità. Troviamo infatti l'iniziativa incomprensibile, inopportuna e irrispettosa sia del Sindaco che dei partiti alleati.
Il documento, sottoscritto (non sappiamo con quanta convinzione) dall'intero gruppo consiliare di Forza Italia, fa venir meno il rapporto fiduciario all'interno della coalizione, e troviamo per questo pienamente legittime le reazioni del Sindaco a cui ribadiamo pieno sostegno e solidarietà, nonché assolutamente giustificati gli atti che il dott. Tarantini ha ritenuto di dover assumere.
Ferma restando infatti l'assoluta autonomia dei singoli partiti nella propria azione politica, l'iniziativa di Forza Italia contiene l'implicita accusa a Sindaco e alleati di scarsa disponibilità verso i problemi urbanistici, se non addirittura un atteggiamento di resistenza alla loro soluzione. Invece non è così. Come ribadito dal Sindaco, la questione urbanistica ruota interamente attorno al Pug, ed è volontà di tutti accelerare i tempi di discussione ed approfondimento.
Così come analoga è la volontà di discutere collegialmente tutti i provvedimenti urbanistici. Respingiamo quindi il tentativo di Forza Italia di addossare a Sindaco e alleati di governo responsabilità di ritardi e, per quanto accaduto, chiediamo al dott. Tarantini di prendere completamente in mano la situazione e di aprire una verifica utile a comprendere se esiste ancora la possibilità di recuperare un rapporto fiduciario vero e utile a rilanciare l'azione politico amministrativa, senza le continue fibrillazioni che hanno contraddistinto gli ultimi mesi. Un patto, che chiarite tutte le incomprensioni, ci consenta di affrontare la seconda parte della consiliatura, con la stessa proficua concretezza che ha caratterizzato la prima.
In tal senso, e coerentemente con quanto sin qui esposto, il Partito repubblicano mette a disposizione ogni delega, per consentire al Sindaco a cui ci affidiamo con totale fiducia, di valutare in assoluta libertà la strada migliore da intraprendere, con il solo invito a far presto, per evitare che gli attuali problemi della maggioranza, si ripercuotano in modo negativo sulla città.» Francesco Paolo Straniero
Segretario PRI Trani
Il documento, sottoscritto (non sappiamo con quanta convinzione) dall'intero gruppo consiliare di Forza Italia, fa venir meno il rapporto fiduciario all'interno della coalizione, e troviamo per questo pienamente legittime le reazioni del Sindaco a cui ribadiamo pieno sostegno e solidarietà, nonché assolutamente giustificati gli atti che il dott. Tarantini ha ritenuto di dover assumere.
Ferma restando infatti l'assoluta autonomia dei singoli partiti nella propria azione politica, l'iniziativa di Forza Italia contiene l'implicita accusa a Sindaco e alleati di scarsa disponibilità verso i problemi urbanistici, se non addirittura un atteggiamento di resistenza alla loro soluzione. Invece non è così. Come ribadito dal Sindaco, la questione urbanistica ruota interamente attorno al Pug, ed è volontà di tutti accelerare i tempi di discussione ed approfondimento.
Così come analoga è la volontà di discutere collegialmente tutti i provvedimenti urbanistici. Respingiamo quindi il tentativo di Forza Italia di addossare a Sindaco e alleati di governo responsabilità di ritardi e, per quanto accaduto, chiediamo al dott. Tarantini di prendere completamente in mano la situazione e di aprire una verifica utile a comprendere se esiste ancora la possibilità di recuperare un rapporto fiduciario vero e utile a rilanciare l'azione politico amministrativa, senza le continue fibrillazioni che hanno contraddistinto gli ultimi mesi. Un patto, che chiarite tutte le incomprensioni, ci consenta di affrontare la seconda parte della consiliatura, con la stessa proficua concretezza che ha caratterizzato la prima.
In tal senso, e coerentemente con quanto sin qui esposto, il Partito repubblicano mette a disposizione ogni delega, per consentire al Sindaco a cui ci affidiamo con totale fiducia, di valutare in assoluta libertà la strada migliore da intraprendere, con il solo invito a far presto, per evitare che gli attuali problemi della maggioranza, si ripercuotano in modo negativo sulla città.» Francesco Paolo Straniero
Segretario PRI Trani