Crisi economica, per la Confesercenti Bat c'è rimedio
Il rimedio nell'incentivare lo sfruttamento turistico della città
martedì 6 maggio 2014
0.17
La Confesercenti provinciale Bat per alleviare la situazione di crisi in cui versa la città di Trani sta continuando a chiedere all'amministrazione di accelerare le procedure previste per l'approvazione e l'adozione di Piani e Programmi.
«Partendo dal presupposto che, oggettivamente, la situazione di crisi e degrado urbano della nostra Città riviene da anni di gestione della res publica poco lungimirante – si legge nella nota inviata agli organi di stampa - la scrivente ritiene indispensabile impostare una Politica economico-turistica basata su una precisa programmazione e conseguente avvio di progettualità nel breve, medio e lungo termine. Riteniamo che sia arrivato il momento in cui debba maturare la consapevolezza che, se si dovesse continuare a metter in campo iniziative ordinarie ed episodiche pensando di dare risposte definitive e risolutorie, avremmo preso in giro tutti, noi stessi ed i cittadini tutti».
La Confesercenti si sofferma sull'appoggio e collaborazione con l'Amministrazione Riserbato: «Al momento dell'insediamento della nuova amministrazione del Sindaco Riserbato, ci siamo dichiarati pronti a collaborare, per condividere, programmare e progettare insieme, soluzioni strutturali e definitive alle problematiche che affliggono, ormai da decenni, la Città di Trani. Abbiamo richiesto una "Idea Progetto scritta" sul tipo di turismo cui si aspirerebbe con conseguente "brand" da posizionare sul mercato turistico, la salvaguardia, tutela, uso e manutenzione delle coste, la tutela e la salvaguardia del Territorio e dell' Ambiente, in particolare delle Acque, balneabili e non, e del Servizio di Smaltimento dei Rifiuti e l'individuazione di tutta una serie di servizi indispensabili alla crescita ed allo sviluppo delle attività legate al commercio, al turismo ed ai servizi». Arriva a proposito anche la proposta dell'organizzazione: «Anche in questo caso andrebbe programmato, per iscritto e con la partecipazione a monte delle Associazioni di categoria interessate, un "Percorso Progettuale Pianificatorio" che punti alla selezione urgente di una serie di "Piani Esecutivi", da approvare in via prioritaria, affinché si possano dare certezze agli imprenditori». E' con tale impostazione e con queste idee che la Confesercenti ha richiesto, ed ottenuto, di costituire un "Gruppo di Lavoro" istituzionale con la partecipazione dei rappresentanti responsabili degli Uffici Pubblici preposti, Forze dell'Ordine ed associazioni di categoria.
Sulla situazione critica in cui versa la città si legge: «Al Comune in questa fase economica delicata e critica non possiamo che continuare a chiedere di accelerare le procedure previste per l'approvazione e l'adozione di Piani e Programmi magari impegnandosi in Atti ed Ordinanze che possano incentivare maggiormente anche lo sfruttamento turistico delle zone "Lungomare e Penisola di Colonna, ordinando contestualmente la gestione del traffico e delle iniziative di qualsiasi genere in area portuale e Centro Storico».
«Partendo dal presupposto che, oggettivamente, la situazione di crisi e degrado urbano della nostra Città riviene da anni di gestione della res publica poco lungimirante – si legge nella nota inviata agli organi di stampa - la scrivente ritiene indispensabile impostare una Politica economico-turistica basata su una precisa programmazione e conseguente avvio di progettualità nel breve, medio e lungo termine. Riteniamo che sia arrivato il momento in cui debba maturare la consapevolezza che, se si dovesse continuare a metter in campo iniziative ordinarie ed episodiche pensando di dare risposte definitive e risolutorie, avremmo preso in giro tutti, noi stessi ed i cittadini tutti».
La Confesercenti si sofferma sull'appoggio e collaborazione con l'Amministrazione Riserbato: «Al momento dell'insediamento della nuova amministrazione del Sindaco Riserbato, ci siamo dichiarati pronti a collaborare, per condividere, programmare e progettare insieme, soluzioni strutturali e definitive alle problematiche che affliggono, ormai da decenni, la Città di Trani. Abbiamo richiesto una "Idea Progetto scritta" sul tipo di turismo cui si aspirerebbe con conseguente "brand" da posizionare sul mercato turistico, la salvaguardia, tutela, uso e manutenzione delle coste, la tutela e la salvaguardia del Territorio e dell' Ambiente, in particolare delle Acque, balneabili e non, e del Servizio di Smaltimento dei Rifiuti e l'individuazione di tutta una serie di servizi indispensabili alla crescita ed allo sviluppo delle attività legate al commercio, al turismo ed ai servizi». Arriva a proposito anche la proposta dell'organizzazione: «Anche in questo caso andrebbe programmato, per iscritto e con la partecipazione a monte delle Associazioni di categoria interessate, un "Percorso Progettuale Pianificatorio" che punti alla selezione urgente di una serie di "Piani Esecutivi", da approvare in via prioritaria, affinché si possano dare certezze agli imprenditori». E' con tale impostazione e con queste idee che la Confesercenti ha richiesto, ed ottenuto, di costituire un "Gruppo di Lavoro" istituzionale con la partecipazione dei rappresentanti responsabili degli Uffici Pubblici preposti, Forze dell'Ordine ed associazioni di categoria.
Sulla situazione critica in cui versa la città si legge: «Al Comune in questa fase economica delicata e critica non possiamo che continuare a chiedere di accelerare le procedure previste per l'approvazione e l'adozione di Piani e Programmi magari impegnandosi in Atti ed Ordinanze che possano incentivare maggiormente anche lo sfruttamento turistico delle zone "Lungomare e Penisola di Colonna, ordinando contestualmente la gestione del traffico e delle iniziative di qualsiasi genere in area portuale e Centro Storico».