Crisi olivicola, la proposta del presidente Ventola
«Indennizzare gli agricoltori per i mancati guadagni». Chieste al Governo misure anti crisi
domenica 22 novembre 2009
«Se è vero come è vero che le piante d'ulivo sono beni tutelati, allora è ben possibile riconoscere un indennizzo agli agricoltori». Intorno a questa idea la Provincia Barletta Andria Trani sta mettendo a punto una proposta che intende formulare alla Regione Puglia.
«In una fase in cui le coltivazioni olivicole non sono sufficientemente produttive - spiega il presidente della BAT Francesco Ventola - attesi i vincoli normativi che impongono il divieto di estirpazione a carico degli agricoltori che ne sono proprietari, che diversamente avrebbero dovuto poter scegliere produzioni più remunerative, è profondamente giusto indennizzare tale mancato libero esercizio.
Alle misure anticrisi chieste al Governo, alle iniziative organizzative e strutturali - istituzione dell'Organizzazione di produttori, tracciabilità, progetti di filiera e gestione unitaria del prodotto con lo stoccaggio dell'olio - in corso di valutazione in questi giorni ed in queste ultime ore per affrontare efficacemente questa situazione, ne aggiungiamo una ulteriormente significativa perché riconosce il contributo offerto dal mondo agricolo al patrimonio ambientale, paesaggistico e della cultura mediterranea: l'ulivo, pianta simbolo della identità del nostro territorio».
«In una fase in cui le coltivazioni olivicole non sono sufficientemente produttive - spiega il presidente della BAT Francesco Ventola - attesi i vincoli normativi che impongono il divieto di estirpazione a carico degli agricoltori che ne sono proprietari, che diversamente avrebbero dovuto poter scegliere produzioni più remunerative, è profondamente giusto indennizzare tale mancato libero esercizio.
Alle misure anticrisi chieste al Governo, alle iniziative organizzative e strutturali - istituzione dell'Organizzazione di produttori, tracciabilità, progetti di filiera e gestione unitaria del prodotto con lo stoccaggio dell'olio - in corso di valutazione in questi giorni ed in queste ultime ore per affrontare efficacemente questa situazione, ne aggiungiamo una ulteriormente significativa perché riconosce il contributo offerto dal mondo agricolo al patrimonio ambientale, paesaggistico e della cultura mediterranea: l'ulivo, pianta simbolo della identità del nostro territorio».