Federica Cuna: "Ho portato Trani e la Bat al 10° Summit Europeo delle Regioni in Belgio"
"Motivante discutere con chi come me ha a cuore la sicurezza delle donne, la protezione dei rifugiati, la lotta al populismo e l’incitamento all’odio"
lunedì 25 marzo 2024
06.30
"Nei giorni scorsi sono stata in Belgio per il 10° Summit Europeo delle Regioni e delle Città per rappresentare la provincia BT e della Città di Trani. Con più di 3.500 partecipanti, provenienti da 59 paesi e da tutti e 5 i continenti, è stata sottoscritta la dichiarazione di Mons, un impegno per la coesione, lo sviluppo sostenibile, le pari opportunità e la democrazia, che mette al centro di tutto le città.
Il secondo giorno i singoli amministratori hanno portato la voce degli enti locali e regionali in panel tematici differenti, io ho partecipato al Laboratorio sull'uguaglianza di genere e Servizi pubblici, Assistenza sanitaria, istruzione, alloggi e cultura accessibili e di qualità in tutti i territori.
Infine tappa a Bruxelles dove, insieme ad altre 500 giovani voci progressiste, ho partecipato come BELC Member e membro @per_cor alla due giorni del gruppo @socialistsanddemocrats al #mychoicemyvoice al Parlamento europeo per discutere del nostro futuro comune.
Abbiamo discusso di tirocini non retribuiti, alloggi a prezzi accessibili, un cessate il fuoco urgente a Gaza, rendere l'uguaglianza di genere una realtà, combattere il cambiamento climatico per salvare il pianeta, la giustizia sociale e i diritti delle minoranze.
È sempre molto motivante discutere con chi come me ha a cuore la sicurezza delle donne, la protezione dei rifugiati, la lotta al populismo e l'incitamento all'odio.
Ogni volta che torno da Bruxelles sono sempre più carica e motivata".
Il secondo giorno i singoli amministratori hanno portato la voce degli enti locali e regionali in panel tematici differenti, io ho partecipato al Laboratorio sull'uguaglianza di genere e Servizi pubblici, Assistenza sanitaria, istruzione, alloggi e cultura accessibili e di qualità in tutti i territori.
Infine tappa a Bruxelles dove, insieme ad altre 500 giovani voci progressiste, ho partecipato come BELC Member e membro @per_cor alla due giorni del gruppo @socialistsanddemocrats al #mychoicemyvoice al Parlamento europeo per discutere del nostro futuro comune.
Abbiamo discusso di tirocini non retribuiti, alloggi a prezzi accessibili, un cessate il fuoco urgente a Gaza, rendere l'uguaglianza di genere una realtà, combattere il cambiamento climatico per salvare il pianeta, la giustizia sociale e i diritti delle minoranze.
È sempre molto motivante discutere con chi come me ha a cuore la sicurezza delle donne, la protezione dei rifugiati, la lotta al populismo e l'incitamento all'odio.
Ogni volta che torno da Bruxelles sono sempre più carica e motivata".