Da oggi è attiva la raccolta fondi per avviare l'App Don-go
Il progetto ideato dal tranese Claudio Cuccovillo
giovedì 26 novembre 2015
E' partita oggi la campagna di crowdfunding di Don-Go, il primo dispositivo wireless pensato per la sicurezza dei bambini in auto. Un'idea di Claudio Cuccovillo, 26enne tranese con esperienze tra il Nord Italia e la capitale londinese. L'obiettivo è arrivare a 17500 euro e ci sono solo ventotto giorni per riuscirci, oggi compreso.
Per raggiungere l'obiettivo, "every dollar count" (conta ogni dollaro) e il contributo di tutti può fare la differenza. Oggi, la prima meta da raggiungere è il 30% del budget della campagna in poche ore, per poter emergere sulla piattaforma fra i tanti progetti presenti.
Si tratta di un sistema semplicissimo, perché basta applicare il dispositivo ad un qualsiasi seggiolino in auto e scaricare l'app gratuita sullo smartphone. E, a differenza di quello che si potrebbe pensare, è utile a una vastissima platea di utenti. I ritmi dinamici ed incalzanti ci portano spesso infatti a sentirci stanchi, stressati e a trovarci in situazioni in cui ci si dimentica qualcosa che è appena successo. Questo rischio aumenta in situazioni che si ripetono con costanza nella vita quotidiana. Quante volte ad esempio ci si dimentica dove si aveva parcheggiato la macchina o non ci si ricorda dove sono le chiavi di casa?
Don-go è un rilevatore di peso bluetooth; mentre sullo smartphone si installa la App. Don-go si attiva non appena lo smartphone rileva che il genitore si trova ad una distanza superiore a otto metri rispetto al bambino, che è ancora seduto in macchina. In questo caso la connessione bluetooth tra Don-Go e smartphone cade. Una volta che la connessione cade, l'applicazione manda un segnale di allarme sullo smartphone del genitore permettendogli di tornare immediatamente dal bambino rimasto in auto.
Claudio Cuccovillo ha ideato questo sistema con due giovanissime colleghe, Benedetta Caputi e Luisa Ferri. Il 25 novembre verrà lanciata anche una campagna di crowdfunding su Kickstarter per mettere insieme i fondi necessari a produrre Don-Go anche su larga scala. Per vedere come funziona: www.don-go.org.
Per raggiungere l'obiettivo, "every dollar count" (conta ogni dollaro) e il contributo di tutti può fare la differenza. Oggi, la prima meta da raggiungere è il 30% del budget della campagna in poche ore, per poter emergere sulla piattaforma fra i tanti progetti presenti.
Si tratta di un sistema semplicissimo, perché basta applicare il dispositivo ad un qualsiasi seggiolino in auto e scaricare l'app gratuita sullo smartphone. E, a differenza di quello che si potrebbe pensare, è utile a una vastissima platea di utenti. I ritmi dinamici ed incalzanti ci portano spesso infatti a sentirci stanchi, stressati e a trovarci in situazioni in cui ci si dimentica qualcosa che è appena successo. Questo rischio aumenta in situazioni che si ripetono con costanza nella vita quotidiana. Quante volte ad esempio ci si dimentica dove si aveva parcheggiato la macchina o non ci si ricorda dove sono le chiavi di casa?
Don-go è un rilevatore di peso bluetooth; mentre sullo smartphone si installa la App. Don-go si attiva non appena lo smartphone rileva che il genitore si trova ad una distanza superiore a otto metri rispetto al bambino, che è ancora seduto in macchina. In questo caso la connessione bluetooth tra Don-Go e smartphone cade. Una volta che la connessione cade, l'applicazione manda un segnale di allarme sullo smartphone del genitore permettendogli di tornare immediatamente dal bambino rimasto in auto.
Claudio Cuccovillo ha ideato questo sistema con due giovanissime colleghe, Benedetta Caputi e Luisa Ferri. Il 25 novembre verrà lanciata anche una campagna di crowdfunding su Kickstarter per mettere insieme i fondi necessari a produrre Don-Go anche su larga scala. Per vedere come funziona: www.don-go.org.