Dal grande schermo a Trani: in città l'attrice Chiara Francini

Presenterà il suo libro "Mia madre non lo deve sapere"

martedì 17 luglio 2018 0.08
''Scrivere per me è una forma d'arte suprema. È mettere tutto quello che sei nelle mani del lettore. Solo a teatro, forse, ci si dona così. È dire al pubblico: 'sono questa amatemi''. Chiara Francini racconta così il suo ritorno in libreria con ''Mia madre non lo deve sapere'' (ed. Rizzoli, pp. 304 - 18,00 euro), suo secondo libro dopo il successo di ''Non parlare con la bocca piena''.

Sarà a Trani il prossimo giovedì 19 luglio a partire dalle ore 20.30 presso Palazzo Filisio (Hotel Régia), a due passi dalla Cattedrale. L'evento è organizzato dalla libreria di Corato Sonicart. La protagonista del libro si chiama Chiara, un alter ego letterario, è una dentista cresciuta da due padri innamorati, ora alle prese con una madre mai davvero vissuta, che le piomba ospite forzata in salotto e le riempie casa di criptici post it e di una coloratissima combriccola di vicine di casa in cerca di riscatto con l'azzardo. "In questa storia ho deciso di raccontare temi che mi sono particolarmente a cuore, come il rapporto madre-figlia e la fratellanza fra donne. Per me l'amicizia è una forma di amore supremo, perché scevro da implicazioni parentali o sessuali. E come scrivo nel libro, condividere è come il lievito. Fa la felicità profumata e croccante''.

La storia di Chiara potrebbe ora diventare un film. ''Ci stiamo lavorando'', sorride la Francini, che a ottobre tornerà su Rai1 nei panni di Perla, la stravagante vicina di casa di Vanessa Incontrada in ''Non dirlo al mio capo 2''. Chiara Francini è reduce della guida di ''Love Me Gender'', con cui ha girato l'Italia on the road per incontrare persone comuni, ascoltarne le storie e raccontare come cambiano le relazioni in una società nella quale l'identità di genere è sempre più fluida. Quattro puntate, dodici storie, per esplorare le nuove frontiere dell'amore e soprattutto capire se di frontiere si può ancora parlare.