Dalle panchine alla Caritas
Sistemazione provvisoria per la famiglia tranese in difficoltà economiche
mercoledì 2 settembre 2020
9.58
"Santi che pagano il mio pranzo non ce n'è sulle panchine in Piazza Dante": prendiamo in prestito l'incipit di una delle più belle canzoni di Lucio Dalla, cambiando solo il nome della piazza, per entrare sommessamente nella storia della famiglia tranese (tre persone: genitori e figlia 19enne) che a causa di annose difficoltà economiche, per qualche giorno aveva "trovato casa" sulle panchine della piazza dedicata al Sommo poeta.
Da ieri, però, con l'ausilio del servizio di Pronto Intervento Sociale dell'ambito Trani-Bisceglie, una soluzione seppur momentanea per l'emergenza abitativa è stata trovata: i tre sono stati accolti presso la "Caritas San Michele Arcangelo" di Bisceglie, con servizio di doccia, lavanderia, biancheria, spazio cucina, sala tv. Anche negli anni passati ed in precedenza i servizi sociali del Comune erano intervenuti, ma purtroppo la situazione lavorativa e dunque economica di quel nucleo familiare è stata poi acuita dalla crisi e dalle circostanze degli ultimi mesi.
Nei disperati momenti di vita per strada l'uomo aveva chiesto un tetto, una casa, per la sua famiglia (nelle ultime settimane i tre erano riusciti a trovare una sistemazione in una stanza di B&b, regolarmente pagato, ma alla sopraggiunta indisponibilità del locale si erano ritrovati in mezzo ad una strada). Ora questa sistemazione provvisoria, nell'auspicio che la situazione possa evolversi in maniera positiva.
Da ieri, però, con l'ausilio del servizio di Pronto Intervento Sociale dell'ambito Trani-Bisceglie, una soluzione seppur momentanea per l'emergenza abitativa è stata trovata: i tre sono stati accolti presso la "Caritas San Michele Arcangelo" di Bisceglie, con servizio di doccia, lavanderia, biancheria, spazio cucina, sala tv. Anche negli anni passati ed in precedenza i servizi sociali del Comune erano intervenuti, ma purtroppo la situazione lavorativa e dunque economica di quel nucleo familiare è stata poi acuita dalla crisi e dalle circostanze degli ultimi mesi.
Nei disperati momenti di vita per strada l'uomo aveva chiesto un tetto, una casa, per la sua famiglia (nelle ultime settimane i tre erano riusciti a trovare una sistemazione in una stanza di B&b, regolarmente pagato, ma alla sopraggiunta indisponibilità del locale si erano ritrovati in mezzo ad una strada). Ora questa sistemazione provvisoria, nell'auspicio che la situazione possa evolversi in maniera positiva.