Danze e musiche d'Irlanda al Santograal
Sul palco dell'irish pub salgono i Deep Green Light
venerdì 30 ottobre 2009
Il Santograal di Trani festeggia in anticipo la notte di Halloween in compagnia di un gruppo che in tema di feste, danze e divertimento è protagonista. Sul palco dell'irish pub salgono i Deep Green Light.
Un'esibizione dei Deep Green Light non è solo musica. E' la messa in scena di una cultura affascinante e antica. E' la rilettura dei capitoli più importanti e più divertenti della storia irlandese. Dalla lettura di brani ispirati dalla terra di Smeraldo all'utilizzo di costumi di scena, dalle coreografie folli e ubriache agli intermezzi comici dei membri del gruppo, grazie anche alle luci suggestive delle lanterne e delle candele, ogni canzone viene presentata come una piccola piece teatrale. Vengono spiegate le origini e la storia dei brani, si cerca costantemente l'intervento e la partecipazione del pubblico. I Deep Green Light non rimarranno mai fermi sul palco, a suonare i loro innumerevoli strumenti.
Scenderanno tra la gente, ne invocheranno le danze e brinderanno con chi vorrà partecipare alla festa che ogni volta propongono. I componenti: Davide "Wild Rover" Vignes (Violino, chitarra acustica, chitarra elettrica, voce, banjo, armoniche), Alessandro "Buddy Bodhran" Ferrentino (Percussioni, hang, colori, cori), Danilo "Dirty Old Skif" Lupi (Basso, tin whistle, bodhran, cori), Christian "Smoking Banjo" Trapanese (Banjo, chitarra acustica, cori), Francesco "Shillelagh" Memoli (Voce, banjo, mandolino, chitarra acustica, chitarra elettrica, armoniche).
Un'esibizione dei Deep Green Light non è solo musica. E' la messa in scena di una cultura affascinante e antica. E' la rilettura dei capitoli più importanti e più divertenti della storia irlandese. Dalla lettura di brani ispirati dalla terra di Smeraldo all'utilizzo di costumi di scena, dalle coreografie folli e ubriache agli intermezzi comici dei membri del gruppo, grazie anche alle luci suggestive delle lanterne e delle candele, ogni canzone viene presentata come una piccola piece teatrale. Vengono spiegate le origini e la storia dei brani, si cerca costantemente l'intervento e la partecipazione del pubblico. I Deep Green Light non rimarranno mai fermi sul palco, a suonare i loro innumerevoli strumenti.
Scenderanno tra la gente, ne invocheranno le danze e brinderanno con chi vorrà partecipare alla festa che ogni volta propongono. I componenti: Davide "Wild Rover" Vignes (Violino, chitarra acustica, chitarra elettrica, voce, banjo, armoniche), Alessandro "Buddy Bodhran" Ferrentino (Percussioni, hang, colori, cori), Danilo "Dirty Old Skif" Lupi (Basso, tin whistle, bodhran, cori), Christian "Smoking Banjo" Trapanese (Banjo, chitarra acustica, cori), Francesco "Shillelagh" Memoli (Voce, banjo, mandolino, chitarra acustica, chitarra elettrica, armoniche).