Darsena: doppio intervento di Visibelli
Il consigliere comunale di Forza Trani parla di appalti e stipendi
lunedì 9 maggio 2005
Pubblichiamo due interventi del Consigliere Comunale di Forza Trani dott. Roberto Visibelli sul tema darsena comunale:
DARSENA COMUNALE 1 / L'APPALTO
"Nel Dicembre 2003 la Giunta Comunale, con delibera n. 192 del 09.12.2003, procrastinava l'appalto per il servizio di "Assistenza ai diportisti " della Darsena Comunale alla Cooperativa Centro Multiservizi e, nonostante avessi presentato formale interrogazione per conoscere i motivi che avevano impedito l'indizione della prevista gara d'appalto per l'assegnazione del servizio, non ho ricevuto nessuna risposta al riguardo. Nell'Aprile 2004 la Giunta Municipale, in violazione all'art. 42 del T.U.E.L. (D.L.vo n. 267/2000), assegnava il " Servizio di assistenza ai diportisti " all'AMET S.p.a. che, non solo, ne risulta sprovvista nel proprio oggetto sociale, ma si è dimostrato, esclusivamente, un espediente per la continuazione dell'attività lavorativa dello stesso personale che faceva parte della compagine della Cooperativa Centro Multiservizi più alcuni "fortunati"!. In merito a ciò con mia opposizione – esposto del maggio 2004 avevo rilevato, nel dettaglio, le motivazioni per le quali era, assolutamente inadeguato ed illegittimo l'affidamento all'AMET del " Servizio di assistenza ai diportisti ". Anche in merito a tale opposizione non ho ricevuto alcun riscontro.
L'arbitraria e controproducente assegnazione all'AMET del servizio di " Assistenza ai diportisti", inoltre, è stata evidenziata con numerose interrogazioni nelle quali sottolineavo l'inadeguatezza nell'operare, in tale ambito, da parte della stessa spa. Ho indicato, ad esempio, la mancanza di un palombaro che permettesse alla ex municipalizzata di adempiere a quanto stabilito contrattualmente in tema di lavori subacquei e ciò ha comportato l'attribuzione di tali tipologia di lavori ad altra ditta, con conseguenti spese aggiuntive a carico (e danno) del Comune. Ma, ancora una volta, le interrogazioni presentate hanno ricevuto risposte vaghe e confuse. Nella interrogazione presentata il 3 marzo c.a. sottolineavo sia i numerosi compiti che l'AMET avrebbe dovuto svolgere (e chiedevo se li avesse svolti), sia la necessità di un palombaro quale operatore indispensabile per l'adempimento contrattuale e la migliore gestione del servizio, sia, infine, la mancanza nell'oggetto sociale di tale servizio. Ma, inutile dire, che anche tale richiesta è ancora in attesa di un riscontro.
A ciò evidenzio il fenomeno della "fuga" dall'approdo di numerose imbarcazioni di grosse dimensioni, i cui proprietari hanno preferito l'ormeggio in altre strutture, anche viciniore, comportando tale accadimento non solo un danno di immagine, ma anche (e soprattutto) economico per l'ente comunale. Giusto quanto premesso, chiedo fermamente una sollecita ed esaustiva risposta alle interrogazioni rimaste inevase e chiedo, altresì, di conoscere se è intendimento dello specifico Responsabile comunale l'indizione della gara d'appalto per il servizio in parola atteso che la scadenza del mandato all'AMET avverrà il prossimo 30.06.2005. La mancata risposta alla presente interrogazione, nel perentorio termine di 15 (quindici) giorni, formerà oggetto di articolato e documentato esposto alle competenti autorità di vigilanza e controllo."
DARSENA COMUNALE 1 / GLI STIPENDI
Facendo seguito a numerose ed articolate mie note sulla Darsena comunale, ad oggi non specificatamente riscontrate, devo rilevare che evidentemente non vi è capacità o volontà per una corretta gestione dell'importante struttura comunale. Tanto, invero, mi meraviglia non poco attesa l'attività giudiziaria che sta interessando la struttura de quo. Mah!
Con la presente voglio rievidenziare che con atto n° 102 del 29.04.2004 la Giunta Comunale deliberava la concessione del servizio di assistenza ai diportisti, presso la Darsena Comunale, a partire dal 01.05.2004, all'AMET S.p.a., secondo modalità che prevedevano, nel periodo dal 01 Maggio al 30 Settembre l'impiego di n. 12 unità per turnazione, nel periodo dal 01 Luglio al 31 Agosto tre unità aggiuntive di cui una per effettuare il servizio pass e gestione ingresso, e due per l'espletamento del servizio informazione turistica ed accoglienza ai diportisti.
Ebbene, ribadisco che non mi risulta che l'AMET abbia mai espletato il servizio con un articolazione del genere, pur incamerando il relativo canone concessorio del Comune. Infatti l'AMET, nel maggio 2004 non solo ha operato con soli 5 operatori incassando il canone per 12 (-7), ma, nel periodo 01 Luglio - 31 Agosto 2004 , non ha attivato il servizio di controllo pass (-2), né il servizio di informazione turistica (-4), pur percependone il corrispettivo. Il risultato di tale discutibile operazione è l'annichilimento improvviso di 13 stipendi: un vero e proprio regalo del Comune all'AMET spa!Io non conosco nello specifico lo svolgimento della precedente gestione della Darsena Comunale da parte di una cooperativa (non sociale, come erroneamente scritto dalla stampa!) e sulla quale si pronunzierà la Magistratura. Ma posso dire che se quella risulterà TIGNA, l'attuale è già ora certamente ROGNA!"
Dott Roberto Visibelli
Consigliere Comunale di Forza Trani
DARSENA COMUNALE 1 / L'APPALTO
"Nel Dicembre 2003 la Giunta Comunale, con delibera n. 192 del 09.12.2003, procrastinava l'appalto per il servizio di "Assistenza ai diportisti " della Darsena Comunale alla Cooperativa Centro Multiservizi e, nonostante avessi presentato formale interrogazione per conoscere i motivi che avevano impedito l'indizione della prevista gara d'appalto per l'assegnazione del servizio, non ho ricevuto nessuna risposta al riguardo. Nell'Aprile 2004 la Giunta Municipale, in violazione all'art. 42 del T.U.E.L. (D.L.vo n. 267/2000), assegnava il " Servizio di assistenza ai diportisti " all'AMET S.p.a. che, non solo, ne risulta sprovvista nel proprio oggetto sociale, ma si è dimostrato, esclusivamente, un espediente per la continuazione dell'attività lavorativa dello stesso personale che faceva parte della compagine della Cooperativa Centro Multiservizi più alcuni "fortunati"!. In merito a ciò con mia opposizione – esposto del maggio 2004 avevo rilevato, nel dettaglio, le motivazioni per le quali era, assolutamente inadeguato ed illegittimo l'affidamento all'AMET del " Servizio di assistenza ai diportisti ". Anche in merito a tale opposizione non ho ricevuto alcun riscontro.
L'arbitraria e controproducente assegnazione all'AMET del servizio di " Assistenza ai diportisti", inoltre, è stata evidenziata con numerose interrogazioni nelle quali sottolineavo l'inadeguatezza nell'operare, in tale ambito, da parte della stessa spa. Ho indicato, ad esempio, la mancanza di un palombaro che permettesse alla ex municipalizzata di adempiere a quanto stabilito contrattualmente in tema di lavori subacquei e ciò ha comportato l'attribuzione di tali tipologia di lavori ad altra ditta, con conseguenti spese aggiuntive a carico (e danno) del Comune. Ma, ancora una volta, le interrogazioni presentate hanno ricevuto risposte vaghe e confuse. Nella interrogazione presentata il 3 marzo c.a. sottolineavo sia i numerosi compiti che l'AMET avrebbe dovuto svolgere (e chiedevo se li avesse svolti), sia la necessità di un palombaro quale operatore indispensabile per l'adempimento contrattuale e la migliore gestione del servizio, sia, infine, la mancanza nell'oggetto sociale di tale servizio. Ma, inutile dire, che anche tale richiesta è ancora in attesa di un riscontro.
A ciò evidenzio il fenomeno della "fuga" dall'approdo di numerose imbarcazioni di grosse dimensioni, i cui proprietari hanno preferito l'ormeggio in altre strutture, anche viciniore, comportando tale accadimento non solo un danno di immagine, ma anche (e soprattutto) economico per l'ente comunale. Giusto quanto premesso, chiedo fermamente una sollecita ed esaustiva risposta alle interrogazioni rimaste inevase e chiedo, altresì, di conoscere se è intendimento dello specifico Responsabile comunale l'indizione della gara d'appalto per il servizio in parola atteso che la scadenza del mandato all'AMET avverrà il prossimo 30.06.2005. La mancata risposta alla presente interrogazione, nel perentorio termine di 15 (quindici) giorni, formerà oggetto di articolato e documentato esposto alle competenti autorità di vigilanza e controllo."
DARSENA COMUNALE 1 / GLI STIPENDI
Facendo seguito a numerose ed articolate mie note sulla Darsena comunale, ad oggi non specificatamente riscontrate, devo rilevare che evidentemente non vi è capacità o volontà per una corretta gestione dell'importante struttura comunale. Tanto, invero, mi meraviglia non poco attesa l'attività giudiziaria che sta interessando la struttura de quo. Mah!
Con la presente voglio rievidenziare che con atto n° 102 del 29.04.2004 la Giunta Comunale deliberava la concessione del servizio di assistenza ai diportisti, presso la Darsena Comunale, a partire dal 01.05.2004, all'AMET S.p.a., secondo modalità che prevedevano, nel periodo dal 01 Maggio al 30 Settembre l'impiego di n. 12 unità per turnazione, nel periodo dal 01 Luglio al 31 Agosto tre unità aggiuntive di cui una per effettuare il servizio pass e gestione ingresso, e due per l'espletamento del servizio informazione turistica ed accoglienza ai diportisti.
Ebbene, ribadisco che non mi risulta che l'AMET abbia mai espletato il servizio con un articolazione del genere, pur incamerando il relativo canone concessorio del Comune. Infatti l'AMET, nel maggio 2004 non solo ha operato con soli 5 operatori incassando il canone per 12 (-7), ma, nel periodo 01 Luglio - 31 Agosto 2004 , non ha attivato il servizio di controllo pass (-2), né il servizio di informazione turistica (-4), pur percependone il corrispettivo. Il risultato di tale discutibile operazione è l'annichilimento improvviso di 13 stipendi: un vero e proprio regalo del Comune all'AMET spa!Io non conosco nello specifico lo svolgimento della precedente gestione della Darsena Comunale da parte di una cooperativa (non sociale, come erroneamente scritto dalla stampa!) e sulla quale si pronunzierà la Magistratura. Ma posso dire che se quella risulterà TIGNA, l'attuale è già ora certamente ROGNA!"
Dott Roberto Visibelli
Consigliere Comunale di Forza Trani