De Feudis: "L’amministrazione distratta perde contributi statali"
Per il consigliere dell'IDV revocato uno stanziamento di 200.000 euro
mercoledì 18 gennaio 2006
Diamo diffusione di una nota dell'IDV a firma del Consigliere Comunale de Feudis:
«Il Sindaco millanta un'inesistente rilancio turistico della città di Trani e dichiara, impudentemente, che il commercio è fiorente; l'assessore alle Finanze bacchetta un cittadino reo solo di sentirsi ingiustamente vessato per essersi perso nella selva di norme che regolano la fiscalità locale; l'On.le Gabriella Carlucci propaganda l'imminente (ed aggiungiamo illusoria) apertura di un grande porto turistico a Trani che rilancerà l'economia.
Constatiamo però, con amarezza, che l'amministrazione Tarantini, a fronte di tante menzognere esagerazioni, ha perso contributi per euro 200.000 da destinare ad interventi per il centro storico; contributi stanziati dalla Finanziaria 2005 e pronti per essere erogati alla città di Trani.
I fondi, infatti, sono stati revocati per l'inadempimento del governo cittadino che avrebbe dovuto (osiamo dire semplicemente) far pervenire entro il 30 settembre 2005, alla Ragioneria Generale dello Stato, una dichiarazione di impegno dei contributi per la data del 31 agosto e l'indicazione delle relative modalità di accredito.
Troppo faticoso, evidentemente, per una amministrazione che pensa piu' ai propri equilibri interni (tra gravissime e reciproche accuse), a creare disagi ai cittadini (come sta avvenendo per l'ICI), ad utilizzare i soldi dei contribuenti tranesi per eventi insignificanti ed improduttivi (come è avvenuto per l'estate tranese) anziché occuparsi del buon governo della città.
Questa ulteriore "leggerezza", dunque, è costata al Comune di Trani ben 200.000 euro. I contributi statali non stanziati in favore della nostra città saranno destinati ad altre amministrazioni piu' attente alle scadenze di agenda e piu' sensibili agli adempimenti richiesti dallo stato. Ma l'amministrazione è in tutt'altre faccende affaccendata e questi sono i risultati.»
avv. Sebastiano de Feudis
Capogruppo Consiliare Italia dei Valori
«Il Sindaco millanta un'inesistente rilancio turistico della città di Trani e dichiara, impudentemente, che il commercio è fiorente; l'assessore alle Finanze bacchetta un cittadino reo solo di sentirsi ingiustamente vessato per essersi perso nella selva di norme che regolano la fiscalità locale; l'On.le Gabriella Carlucci propaganda l'imminente (ed aggiungiamo illusoria) apertura di un grande porto turistico a Trani che rilancerà l'economia.
Constatiamo però, con amarezza, che l'amministrazione Tarantini, a fronte di tante menzognere esagerazioni, ha perso contributi per euro 200.000 da destinare ad interventi per il centro storico; contributi stanziati dalla Finanziaria 2005 e pronti per essere erogati alla città di Trani.
I fondi, infatti, sono stati revocati per l'inadempimento del governo cittadino che avrebbe dovuto (osiamo dire semplicemente) far pervenire entro il 30 settembre 2005, alla Ragioneria Generale dello Stato, una dichiarazione di impegno dei contributi per la data del 31 agosto e l'indicazione delle relative modalità di accredito.
Troppo faticoso, evidentemente, per una amministrazione che pensa piu' ai propri equilibri interni (tra gravissime e reciproche accuse), a creare disagi ai cittadini (come sta avvenendo per l'ICI), ad utilizzare i soldi dei contribuenti tranesi per eventi insignificanti ed improduttivi (come è avvenuto per l'estate tranese) anziché occuparsi del buon governo della città.
Questa ulteriore "leggerezza", dunque, è costata al Comune di Trani ben 200.000 euro. I contributi statali non stanziati in favore della nostra città saranno destinati ad altre amministrazioni piu' attente alle scadenze di agenda e piu' sensibili agli adempimenti richiesti dallo stato. Ma l'amministrazione è in tutt'altre faccende affaccendata e questi sono i risultati.»
avv. Sebastiano de Feudis
Capogruppo Consiliare Italia dei Valori